Com'è cambiata la gestione di Gavirate in dieci anni

Felice Paronelli

Felice Paronelli

Dieci anni di governo di Gavirate. Un lasso di tempo dove la situazione è notevolmente cambiata. Così, il mandato iniziale del sindaco Felice Paronelli è mutato : da una politica di sostegno al bilancio comunale dove c’erano troppa incertezza e aleatorietà  si è passati a una gestione parca, resa difficoltosa da una situazione di tagli continui .

Nella presentazione del suo ultimo bilancio consuntivo, il Sindaco Paronelli ha gettato lo sguardo a tutto il suo mandato partito con una visione progettuale e terminato con grande attenzione al contenimento.

 

In cinque anni, i trasferimenti dallo Stato si sono ridotti del 55% passando da 2.184.178 euro a 973.182 ( nel 2004 erano stati 1.923.577) mentre la pressione fiscale è aumentata : nel 2004 l’addizionale Irpef era dello 0,40 salita allo 0.70 nel 2013, così l’ICI/IMU per le seconde abitazioni è passata dallo 0,70 allo 0,98 , aumento che, però, è riuscito a far ridurre l’imposizione sulla prima casa passata dallo 0.5 allo 0.4. Decisioni obbligate per non essere costretti a chiudere i servizi.

Riduzioni si sono avute anche per la voce “Rifiuti” dove la tariffa è passata da 1,15 allo 0,72 del 2012 risalito a 1.02 nel 2013 a causa dei 30 centesimi destinati allo Stato.

Solo un miglioramento dell’anagrafe tributaria attraverso il “GeoPortale” dove convergono tutte le informazioni delle diverse banche dati ha permesso di allargare la base imponibile e a recuperare risorse che sono state investite nella sistemazione del cimitero di Oltrona (150.000 euro), la sistemazione della piazzuola con automazione e pesa ( 150.000 euro) , l’acquisto di un mezzo per pulire le strade (15.000 euro) e l’estinzione del mutuo per la spazzatrice (48.582 euro).

Nell’opera di razionalizzazione della spesa, l’amministrazione si è consorziata con altri 32 comuni per il servizio di gestione dei rifiuti e anche nella gestione della polizia locale sono state deliberate variazioni per una diversa organizzazione del lavoro esteso anche alla sera. Sacrifici sono stati fatti nella voce personale dove non sono stati sostituiti 5 dei 78 dipendenti.
Tagli importanti, invece, sono stati decisi nel settore scolastico dove i contributi per la progettualità sono stati dimezzati per non dover aumentare le tariffe dei servizi para scolastici ( 4,80 centesimi il buono mensa e 220 euro all’anno per lo scuolabus) anche di fronte all’aumento delle esenzioni sociali. Anche la Cultura è stata penalizzata con una riduzione dell’80% dei costi per l’emeroteca, del 40% per l’acquisto dei libri destinati alla biblioteca ( che ha 37.000 volumi) del 40% del programma culturale dove è stata cancellata completamente la stagione musicale. Cancellato anche il salone del turismo sul lungolago.
La voce più voluminosa del bilancio rimane quella per il sociale dove ben 1.151.398 sono a carico dell’amministrazione con un costo pro capite di 150,59 euro per garantire buoni sociali, fondo affitti, servizi ai minori, anziani e disabili, progetti di prevenzione del disagio nelle scuole. Solo grazie a sinergie con il privato sociale si è riusciti a soddisfare la crescente richiesta di aiuti, soprattutto per la voce dei minori con disagio e minori in comunità con provvedimenti del Tribunale dei Minori.

Nonostante il clima di ristrettezze e sacrifici, il Sindaco Paronelli ha voluto sottolineare l’impegno dell’amministrazione che è riuscito a portare a casa, nell’ultimo mandato, importanti risultati come i lavori di asfaltatura (319.573 euro) la sistemazione della spiaggetta di Groppello (66.250 euro), i lavori di ampliamento del centro di canottaggio (350.000 euro)lavori di sistemazione della copertura di palestra e aule della scuola media, il parco giochi a Voltorre ( 63.500), il primo lotto della piazza di Oltrona al lago (180.000 euro) e vari interventi per il collettamento delle acque nere. A queste opere si aggiungono i costi per la sistemazione della nuova sede della Croce Rossa e ulteriori interventi di messa a norma o sistemazione nelle scuole Risorgimento e Carducci. Motivo di orgoglio, infine, sono i risultati ottenuti sul fronte turistico con l’avvio del battello per le minicrociere sul lago e l’inserimento del comune del progetto Eden per il turismo accessibile. 

Dieci anni di amministrazione che, alla fine, pesano sull’umore di Paronelli ormai ai suoi ultimi giorni di attività politica: « Largo ai giovani, io non ho più la passione…» 

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