Cereda: "Ecco la squadra ideale di Progetto Castiglione"

progetto castiglioneMauro Cereda ha presentato la sua squadra, la lista Progetto Castiglione. Il tutto è avvenuto nella sede del gruppo, mercoledì sera, di fronte a decine di persone: 12 nomi per la lista, più uno, Roberto Cisvento, collaboratore storico di Cereda già annunciato come tecnico assessore al bilancio in caso di elezione. «Ho voluto fare una scelta chiara e trasparente con i cittadini – spiega Mauro Cereda -, la situazione economica del comune è preoccupante e drammatica. Vorrei che al bilancio ci fosse un tecnico e Cisvento è già responsabile dell’area finanziaria del Comune di Fagnano, una persona competente e seria che vorrei al mio fianco in caso di elezione».

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mauro ceredaCereda ha poi presentato i nomi in lista: Angelo Giudici, paolo Guerra, Matteo Madella, Enzo Palazzo, Federico Pascuzzo, Dario Perri, Laura Cazzani, Maria Ferioli, Stella Fracassi, Laura Zampese, Ugo Azzolin, Gabriele Di Benedetto. «È la squadra ideale, anche se avrei voluto avere spazio per altre persone, tutte competenti, ma abbiamo dovuto fare delle scelte – ha spiegato il candidato sindaco -. Questa che presentiamo è una squadra giovane e preparata. Anche i più giovani hanno fatto nelle scorse settimane un corso per amministratori, per imparare a muoversi nella macchina comunale. Tutti rappresentano una parte del territorio».
In lista vi è anche un ex consigliere di maggioranza, Matteo Madella: «La scelta di Madella è caduta perché sempre più spesso ci siamo trovati d’accordo negli anni  ha spiegato Cereda -. Mi sembra una persona seria, preparata, che vuole davvero fare qualcosa e che non è stata coinvolta nei modi giusti da Poretti. Con lui non c’è nessun accordo di assessorato, se eletto farà il consigliere comunale e avrà una delega come tutti i consiglieri».

«Il nostro è un progetto serio, queste persone sono preparate – ha aggiunto il candidato sindaco -. Anche per affrontare la situazione di bilancio.È una situazione  molto preoccupante e più seria rispetto ad altri comuni. E non è come dice Poretti: 15 anni fa sono stati fatti investimenti fortissimi, di cui oggi Castiglione gode. Parliamo del Castello di Monteruzzo e delle scuole elementari. Dobbiamo solo ringraziare che sono stati fatti quegli investimenti, anche nell’era Luini. I problemi non sono gli investimenti fatti in passato ma le esposizioni fatte da questa amministrazione uscente: come i debiti con i fornitori e con i consorzi che gestiscono rifiuti e acqua. Vengono incassati soldi dai cittadini e non vengono dati ai debitori. Di questo deve parlare Poretti, non degli investimenti di 15 anni fa».

Durante la serata tutti i candidanti in lista hanno sottoscritto il codice etico, un regolamento che sarà anche presentato in consiglio comunale. «È un codice che ci impegna a lavorare in amministrazione per il bene comune e non per quello personale, rendendo conto sempre ai cittadini di quello che stiamo facendo – conclude Cereda -. Un codice che ci impegna al massimo anche in campagna elettorale». 

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