La futura lista civica affila le armi
Ci si avvicina la scadenza elettorale e si affilano le armi, almeno quelle dialettiche. Alcuni cittadini di Bardello che condividono le lotte del Comitato spontaneo si stanno preparando a dare battaglia in vista delle urne. Ancora non sono noti i nomi e i candidati ma è chiara la netta contrapposizione all’attuale giunta guidata da Paola Quintè:
« Siamo allo scadere del mandato di questa amministrazione e crediamo sia giunto il momento di “tirare le somme” e verificare il lavoro effettivamente svolto. Il Sig. Sindaco ha appena pubblicato la “relazione di fine mandato”. Noi vorremmo condividere con i Cittadini di Bardello il nostro pensiero su questi cinque anni! Ci guida un’unica domanda: scorrendo il programma elettorale del 2009, quali promesse sono state realizzate e quante sono rimaste SOLO PROMESSE? Citiamo le parole del manifesto elettorale dell’attuale amministrazione:
• Sport e tempo libero: “E’ nostra intenzione incentivare la pratica sportiva attraverso il ripristino e la messa a disposizione di tutti gli impianti esistenti: campo di calcio e campetti (usufruibili per tennis, calcetto, pallavolo, pallacanestro). Organizzare eventi sportivi accessibili a tutti. Rendere le strutture, realizzate con soldi pubblici, fruibili da parte del maggior numero possibile di cittadini bardellesi”.
Ebbene che cosa è rimasto di questa dichiarazione d’intenti? In noi Cittadini è rimasto il dubbio che l’amministrazione pensasse di rivolgersi “non ai cittadini di Bardello” ma a quelli di qualche altro paese. Infatti, che ne è di tutti i “campi e campetti usufruibili per tennis, calcetto, pallavolo,pallacanestro”? Vi è solo una cattedrale nel deserto: quel campo sportivo che doveva essere usufruito e fruibile, non si sa da chi, e per il quale noi Cittadini continuiamo a pagare spese di mantenimento e mutuo. Che cosa è stato fatto per i nostri ragazzi? NIENTE!!!!!
• Lavori pubblici e viabilità. I nostri amministratori scrivevano: “Riteniamo che il benessere del paese passi anche attraverso un’adeguata programmazione delle opere pubbliche. Fra queste di particolare rilevanza è sicuramente la viabilità. Il nostro comune finanziariamente sano, dispone di risorse da destinare al miglioramento delle opere pubbliche. Fra queste ricordiamo il completamento della rete fognaria, la realizzazione di strade di collegamento tra via Pascoli e via Masaccio, tra Via Monte Grappa e via Masaccio. Tali opere si inseriscono in un progetto di miglioramento della viabilità interna, la sistemazione dei marciapiedi di Via Mazzini, la sistemazione di Via Montenero, la rotatoria tra le vie Pascoli, Verdi e Cav. Barassi. Sarà inoltre posta particolare attenzione all’abbattimento delle barriere architettoniche, la realizzazione di aree di pubblica utilità e fruizione.”
Così scrivevano i nostri amministratori nel 2009. Ebbene, ancora una volta, che cosa è rimasto? Una cosa certamente: la continua incapacità di assumersi qualunque impegno per via Verdi. Infatti la situazione della via (fondo stradale, rete fognaria, illuminazione) è sotto gli occhi di tutti. Delle altre promesse non c’è traccia. Inutile ogni commento sul “benessere dei cittadini” come conseguenza della nuova viabilità. Forse gli amministratori si riferivano al benessere dei Cittadini dei comuni vicini!
• Urbanistica ed edilizia privata. I nostri amministratori scrivevano: “Riteniamo importante un’attenta e ponderata valutazione di studio sulla realizzazione del nuovo Piano di governo del Territorio. Queste analisi verranno vagliate ascoltando le osservazioni dei cittadini. Contestualmente al PGT verrà elaborato il relativo strumento urbanistico per il recupero del centro storico, per una sua riqualificazione logica, omogenea e coordinata anche viabilisticamente.” Ebbene, qui siamo ancor più dubbiosi su come i nostri amministratori abbiano speso il loro tempo in questi cinque anni. Tanto “temporeggiare“ e poco “fare“. Il centro storico è quello di prima ma con cinque anni in più; un aspetto di vergognoso degrado per chi ogni giorno lo vive o solo vi transita. La viabilità nel centro è sotto gli occhi di tutti, specialmente dopo aver consentito nuovamente il transito ai TIR. Le osservazioni al nuovo piano di governo del territorio inviate da molti Cittadini nel maggio 2013 non sono neppure state lette e ora, “il PGT, tale e quale fu presentato a maggio, entra in vigore”. E’ questo il modo in cui si “ascoltano le osservazioni dei cittadini”?
Potremmo ovviamente proseguire e parlare di “tutela ambientale“ (allarmanti sono i dati dell’attuale inquinamento atmosferico e acustico) oppure di “sicurezza” (dove sono i tanto promessi servizi di vigilanza su territorio?), ma preferiamo fermarci qui, passando dalle loro promesse “ al vento” al nostro impegno reale per Bardello. Lasciamo all’attuale Amministrazione la voglia e il tempo di riparlare delle “favole”, che ci hanno raccontato negli ultimi 15 anni.
Noi vogliamo cominciare a parlare di cose reali, dei problemi che attanagliano il paese. Vogliamo, finalmente, trovare il modo di dare un’impronta diversa al paese, fatta di poche cose, ma che veramente vanno incontro alle esigenze di tutti.
E’ sotto gli occhi di tutti, come già espresso recentemente, il degrado diffuso, causato dalla trascuratezza di un’amministrazione che negli ultimi 15 anni ha ammaliato i suoi Cittadini. Ne sono testimonianza, come già detto, le strade dissestate, neppure asfaltate, l’illuminazione carente, la rete fognaria inadeguata, l’aumento vertiginoso di smog, i rumori, l’inadeguatezza di alcuni servizi primari e soprattutto l’assenza di un qualsiasi progetto futuro che cambi questa situazione. Noi non vogliamo progettare da soli, vorremmo insieme a tutti pensare a un paese diverso e tracciare insieme un percorso fatto di obiettivi e di tempi certi di realizzazione.
Tutti avvertiamo la necessità di un cambio del modo di pensare il proprio paese, vivendolo e ascoltandone i bisogni; tutti vogliamo per i nostri figli e le nostre famiglie un paese migliore, dove ci sia occasione di incontro, di discussione e di crescita. Noi vogliamo condividere le cose da fare e poi dare il massimo per realizzarle insieme ai Concittadini che vogliono impegnarsi.
C’è chi ha sempre evitato il dialogo. Noi invece crediamo che sia fondamentale parlarsi, ascoltare, decidere insieme quello che si può fare e poi … FARE!!!
NON SOLO PROMETTERE come è successo negli ultimi anni.
Siete pertanto invitati a far parte o a sostenere il gruppo che si sta formando con il chiaro e dichiarato obiettivo di pensare al bene del paese e NON…………. AL PROPRIO TORNACONTO!!!!!!! »
Cittadini di Bardello Futura Lista Civica