Corrado Mancuso risponde a Trimboli: "Lui ha fatto saltare l'accordo"
«Forse il coordinatore di Forza Italia Giuseppe Trimboli ha le idee un po’ confuse e io sono ben felice di far luce». Corrado Mancuso risponde a stretto giro di posta all’annuncio di Forza Italia di ritirarsi dalla competizione del 25 maggio: «Non vogliamo partecipare al massacro elettorale del popolo di destra», ha detto Trimboli, accusando Lega Nord e, soprattutto, lo stesso Corrado Mancuso. Che oggi risponde, partendo dal pre-accordo del 7 marzo: «L’accordo prevedeva che la coalizione da presentare dovesse essere una lista civica appoggiata dai partiti di centrodestra con dei punti ben saldi e definiti: lista e simbolo civico, pari dignità al tavolo delle trattative. Nessuno di noi doveva candidarsi capolista o vice,tanto è vero che il segretario della lega Pozzi diceva che essedosi gia candidato una volta capolista e
non avendo vinto, la sua candidatura era da escludere. Invece il Coordinatore di F.I. Trimboli diceva che addirittura non si sarebbe neanche candidato. Nel momento in cui sono venuti meno questi punti l’accordo è saltato. E’ saltato perchè chi predicava coerenza e lealtà si è rimangiato tutto e alla faccia degli accordi pretendeva la carica di sindaco e vicesindaco (proprio la poltrona)» accusa Mancuso, che invece dice di non aver «nè preteso nè portato avanti» una sua candidatura. «Il sottoscritto ha sempre portato avanti l’idea di una squadra forte e competitiva, scegliendo gli uomini migliori della rosa e capitanata da una persona giovane, preparata e competente e che potesse rappresentare tutta la coalizione. Tutto questo per poter opporre alla sinistra una squadra vincente. Ragion per cui tuttte quelle belle parole dell’articolo non sono altro che una versione distorta della verità».