E’ una Forza Italia formato lista civica, quella che affronterà le elezioni amministrative in 84 comuni, il prossimo 25 maggio. Il coordinamento provinciale del partito ha chiuso le trattative in ogni realtà, ma ha deciso di sostenere moltissimi candidati che non hanno una vera appartenenza di partito, privilegiando quindi le appartenenze territoriali.

Non è un momento facile e in comuni così piccoli nessun partito ha ormai la forza per fare da solo.  Il quadro politico generale è stato però quello dell’unità del centrodestra. «L’obiettivo che ci siamo posti è stato l’unità – afferma Lara Comi, la coordinatrice provinciale – e il dialogo proficuo con la Lega. Non abbiamo posto vincoli a nessuno, abbiamo collaborato nella scelta delle liste, pur restando comunque il partito di maggioranza in provincia di Varese».

Venerdì 9 maggio alle 21, Forza Italia presenterà i suoi candidati con una serata al centro congressi De Filippi. «Abbiamo inoltre la doppia soddisfazione di avere Lara Comi candidata alle europee come espressione del territorio» osserva Marcello Pedroni, uno dei vicecoordinatori. Forza Italia ha presentato il simbolo in 12 comuni. Solo in pochissimi paesi sarà sganciata da Lega ed Ncd. Secondo il consigliere regionale Luca Marsico «dove non siamo riusciti a chiudere le alleanze è stato solo per problemi di natura personale e non politica. Contro le vecchie ruggini nulla abbiamo potuto, ma lo sforzo politico è stato comunque importante». Forza Italia rimarca inoltre che non c’è stata la volontà di calcare la mano sulle appartenenze. Tra i casi di appoggi a candidati leghisti spiccano Sesto Calende e Rancio Valcuvia. Nei comuni grandi come Lonate Pozzolo Forza Italia esprime candidati più di bandiera, a Cardano al Campo invece un candidato equidistante tra Fi ed Ncd. I casi strani accadono a Lonate Ceppino dove le liste del centrodestra sono frammentate e ci sono state diatribe personali. Nel nord della provincia con Giuseppe Taldone come inviato del partito sono stati chiusi accordi tutti a carattere locale, con molti sostegni a candidati indipendenti. A Besnate e Olgiate Olona il centrodestra è frammentato, ma secondo Forza Italia più per problemi del Ncd. Ok invece il percorso unitario a Fagnano Olona e Cuveglio.

Un punto a parte sono infine le elezioni europee. «L’indicazione è quella di esprimere tre preferenze – osserva Lara Comi –  la prima dedicata a Giovanni Toti, come ci chiedono il presidente Berlusconi e la coordinatrice regionale Gelmini, la terza invece è libera. Ognuno può comportarsi come crede». Qualche giorno fa una parte di Forza Italia, in pratica il gruppo degli ex An, ha organizzato un incontro a Varese a sostegno di Lucia Ronzulli, europarlamentare uscente, ma milanese.  Lara Comi oggi ha affermato la seguente frase: «Come dice il presidente Berlusconi, l’amore vince sempre sull’invidia».