Perchè il PD sostiene Silvana Alberio
Care Amiche e cari Amici di Gavirate,
le prossime elezioni europee ed amministrative stanno richiedendo un grande sforzo al Partito Democratico che sta affrontando con grande impegno il difficile compito di governare il Paese come partito di maggioranza relativa. La responsabilità è la qualità principale che in questo momento sta caratterizzando l’azione del PD.
Responsabilità nei confronti delle famiglie, delle persone e delle imprese che stanno facendo fatica. Tale sforzo si sta concretizzando anche per le elezioni amministrative che si svolgeranno in molti Comuni della nostra Provincia il prossimo 25 maggio.
A seguito delle riunioni svoltesi tra gli iscritti ed i simpatizzanti del Circolo PD di Gavirate si è giunti alla decisione di sostenere la candidatura a Sindaco della dottoressa Silvana Alberio.
Tra i motivi determinanti ci sono sembrati essenziali:
– l’alternativa civica e la netta discontinuità del progetto Alberio rispetto all’operato dei partiti di centro destra (PDL, Lega e FI) che hanno amministrato Gavirate negli ultimi 10 anni;
– l’ottimo lavoro di minoranza propositiva e cooperazione svolto negli ultimi cinque anni con la lista civica di centro sinistra, che ha condotto alla costituzione dell’attuale lista “Noi di Gavirate”;
– la presenza nel programma di tematiche care al PD e più in generale al centro sinistra, quali il sociale, la scuola, il lavoro e il rispetto e la tutela dell’ambiente.
A fronte di ciò, suona piuttosto singolare l’appoggio manifestato da quelle stesse forze che sostenevano la giunta uscente e contro cui Silvana Alberio ha sempre lottato, senza lesinare critiche.
Gli incontri intercorsi con i diversi membri della “squadra Alberio“ hanno sempre e solo riguardato i contenuti ed i programmi per amministrare bene Gavirate.
Pertanto, la decisione di sostenere la lista Alberio è una scelta di campo meditata e, soprattutto, condivisa.
– Per il Circolo PD di Gavirate –
Silvio Aimetti
Caro Silvio, l’unica cosa che a me pare singolare in queste elezioni è che il primo partito uscente dalle ultime elezioni politiche si presenti “spezzato in due” a Gavirate e che il segretario cittadino abbia rassegnato le proprie dimissioni appoggiando apertamente la lista di Lucchina.
Se poi le critiche servono a far crescere e migliorare le persone, allora ti assicuro che io personalmente ho fatto tesoro delle stesse, nel pieno rispetto di chi abbia intrapreso strade diverse.
Non vedo cosa ci sia di male a “con”dividere un programma assieme ad un consigliere di minoranza uscente che si candida a Sindaco con una lista civica.
Leggendo tra le righe da te pubblicate, mi sembra di capire che hai apprezzato il tempismo con cui (collegialmente e ad unanimità) abbiamo deciso di appoggiare tale programma ed, a tua volta, hai appalesato il sostegno del Tuo partito alla medesima lista.
A disposizione per collaborare con chiunque abbia a cuore il bene di Gavirate, Ti saluto e Ti auguro un buon lavoro nella Tua Comerio.
Nicola Tardugno – Coordinatore Club Forza Italia di Gavirate
Sono un “novello” elettore di Gavirate,dove risiedo da pochi anni venendo dal Luinese, pur avendo una certa età. Sono un anziano di “centrosinistra” e,per le Europee,seppur un pò arrabbiato, rivoterò P.D.
Per il Comune sono rimasto stupito dall’inciucio di dichiarazioni a favore della lista della signora Alberio: prima Forza Italia, poi La Lega, e fin qui potrebbe andare bene essendo la candidata proveniente da quest’area di destra, poil il PD con il signor Aimetti che mi dicono però non c’entri niente con Gavirate essendo di Comerio.
La politica,oggigiorno, è capace di tutto e a Gavirate addirittura vediamo che chi amministrava il Comune con il sindaco Paronelli( per me,bravissima persona), cioè Forza Italia e Lega, adesso sostiene una candidata che stava all’ opposizione e che “sparava” contro Il Paronelli, Forza Italia e Lega.
Mah?? E il PD dice di stare con Forza Italia e lega! Mah?
A me non piacciono le ammucchiate e gli inciuci e quindi trovo benvenuta la lista del signor Lucchina,che non ha sponsor nè di destra nè di sinistra e quindi mi pare una vera lista civica di cittadini/e che si mettono in gioco per il loro paese.
Si dice sempre di guardare alle persone prima che ai partiti. Allora io guardo alle persone e non sono di mio gradimento quelle persone che fanno giravolte, che prima stanno con uno e poi con un altro.
Il signor Lucchina, che ho conosciuto a scuola con mio nipote,mi sembra una persona abbastanza giovane, onesta e capace, padre di una bella famiglia e con 3 splendidi ragazzi,non immischiato con le vicende politiche del palazzo comunale, animato da buone intenzioni e con un programma realistico.
E’ anche gioviale e simpatico e amante dello sport e, come me, del basket varesino.
Darò fiducia a lui perchè mi pare che possa essere un buon sindaco che Gavirate si merita.
Caro sig. Giovanni, parto subito col manifestarLe la mia simpatia e vicinanza come amante del basket varesino (speriamo di andare meglio il prossimo anno!!).
La Sua riflessione mi sembra discretamente condivisibile, ed effettivamente di giravolte se ne sono viste parecchie in vista di queste elezioni amministrative. Come Lei, vedendo due liste civiche, anche io ho cercato di guardare prima verso le persone che verso i partiti, cosa che peraltro, nelle elezioni comunali, a mio parere andrebbe sempre fatta, dato che i candidati si presume siano persone attive e presenti nella vita del paese, indipendentemente da una candidatura politica.
Nonostante questo, purtroppo, a differenza Sua non riesco a guardare alla lista Lucchina e ai suoi componenti come persone estranee alla politica. Vedo infatti presente una parte del centrodestra del paese e una parte della storica militanza della sinistra (non centrosinistra), seppur non apertamente e dichiaratamente appoggiate dai partiti in questa tornata elettorale. Quel che personalmente mi lascia basito è il vedere candidate nella medesima lista due forze politiche che nel corso degli anni si sono pronunciate in modo opposto a quello che dovrebbero essere alcuni dei principi fondamentali degli uni e degli altri (mi basta ricordare la vicenda legata alla chiusura della cappella della casa di riposo -sempre che la memoria non mi inganni- ).
Penso, in disaccordo con Lei, che sosterrò la lista Alberio, nella quale sono sicuro che ci sia stato più spazio nelle alleanze rispetto a quello che, al contrario, viene dichiarato da persone di territori limitrofi (leggevo infatti negli scorsi giorni che, per la decisione su chi sostenere, Forza Italia abbia avuto carta bianca dalla sede provinciale , in virtù della migliore conoscenza del territorio e delle “meccaniche” del paese), e anche perchè ho potuto valutare negli anni la preparazione e la conoscenza del territorio di Silvana Alberio, persona che, per riagganciarmi alla parte iniziale del discorso, ben conosco e vedo spesso in paese, e non solo al momento della campagna elettorale.
ho letto il commento del signor Giovanni residente da poco a Gavirate ma già buon conoscitore della nostra realtà sono pienamente d’accordo con la sua analisi, anche io appoggio e voterò la lista Giovanni Lucchina sindaco
Risiedo anch’io da pochi anni a Gavirate venendo dal Vergiatese. Ho passato i 70 anni ma fortunatamente il cervello conserva ancora molti neuroni intatti e funzionanti.
Nei pochi anni che risiedo in una frazione di Gavirate ed avendo tanto tempo a disposizione mi sono documentato ed ho avuto modo di conoscere persone di diverso credo politico che mi hanno raccontato un po’ la storia più o meno recente dell’amministrazione comunale. Spero di essermi fatto un’idea abbastanza chiara della situazione.
Che Lucchina non sia mai stato ” immischiato con le vicende politiche del palazzo comunale” mi può anche tornare ma che non si sia mai occupato di politica invece no?Mah! Cosa faceva tra gli anni 80 e 90?Io l’ho conosciuto come funzionario di partito a Varese
Il sig d.Sasso se la prende con i partiti ed in particolare con il PD perché appoggia con FI e Lega la candidata Alberio . Non lo trovo strano.
Una domanda al sig.d.Sasso. Non pensa invece che la lista Lucchina possa forse rappresentare la continuità dell’amministrazione Paronelli?
Forse al sig.d.Sasso si possono fornire due notizie che probabilmente gli sono sfuggite ma che comunque sono sulla bocca di tutti in paese e sono apparse persino sulla stampa locale. Forse potranno essere utili per futuri interventi.
La prima che balza all’occhio scorrendo la lista Lucchina è la presenza di un consigliere di spicco della maggioranza uscente di Paronelli e la seconda sono i ben tre o quattro candidati in carico a NCD(nuovo centro destra)/CL. Altro inciucio? Lista civica o altro?
Senza offesa Sig.d.Sasso, prima di fare lodi sperticate e proclamare la verginità di qualcuno, cerchi di capire e meglio documentarsi. Sig.d.Sasso anche a me non piacciono le persone che fanno un po’ di qua ed un po’ di la ma faccia come me che giro il paese, entro nei bar, nei negozi ed ascolto.Vedrà che alla fine il quadro sarà veramente completo e saprà anche i nomi degli attori e delle varie comparse. Mi permetta di dire da buon cattolico che prima di guardare alla pagliuzza che sta nel suo occhio guarda alla trave che sta nel tuo!
Purtroppo la lista di Silvana Alberio ha avuto appoggi ufficiali non richiesti che rischiano di rivelarsi controproducenti poiché chi non ha potuto seguire le vicende politico amministrative dell’ultimo mandato può legittimamente ragionare come il sig. Basso. In realtà le due liste sono entrambe civiche: il programma di Silvana Alberio però nasce dall’esperienza di una gaviratese di nascita, che da 10 anni è impegnata nell’ amministrazione del Comune, che ha avuto avuto il coraggio di rompere con l’amministrazione Paronelli 6 anni fa ed ha fatto un’opposizione puntigliosa nell’ultimo mandato. La sua lista nasce dall’esperienza maturata tra l’altro nella triplice raccolta di firme per fermare un possibile scempio urbanistico con l’edificazione dell’ultima zona verde della frazione di Armino. Il risultato positivo ha consolidato i legami tra i vari partecipanti ed ha portato all’attuale compagine.
La lista di Lucchina, il cui programma è stato definito pochi giorni orsono, ed è simpaticamente molto simile a quello di Silvana Alberio, ha, a mio avviso, il solo merito di garantire il confronto democratico: molti dei suoi componenti hanno però una storia politica molto rilevante in paese.
Questo non è un male, ma volevo solo dire che non si può considerare la lista di Alberio una lista sponsorizzata dai partiti e la lista di Lucchina una lista di cittadini che “si mettono in gioco” lontani da ogni partito. La realtà è profondamente diversa e molto più complessa.
Inviterei il sig. Basso e tutti i cittadini a non fermarsi ai sostegni dichiarati (ed, a volte, un po’ pelosi: i partiti sono maestri in questo) ma a partecipare agli incontri che le due liste faranno per confrontare i programmi e cercare di conoscere, per quanto possibile, i candidati.
mi rivolgo ad Ars Longa Vita Brevis per esporre una mia riflessione :le sembra poco che nel programma elettorale di una lista si evidenzi quale merito quello di “garantire il confronto democratico ?”
Per quanto riguarda” la storia politica molto rilevante all’interno del paese” la considero un elemento di valenza positiva : per me politico significa fare per gli altri (antico originario significato del termine) e pur non conoscendo personalmente tutte i candidati della lista PER GAVIRATE so che molti si sono adoperati per gli altri nel corso degli anni sotto molti punti di vista, per gli altri dai più piccoli agli anziani….
concordo su quanto lei m/f dice alla fine invitando i cittadini a partecipare alle iniziative promosse da entrambe le liste n
in modo da potersi documentare su programmi e sulle persone
un saluto e grazie a che permette questi spazi per …dialogare
La mia ancor giovane età e la voglia di partecipare, in senso lato, alla vita del mio paese, dove vivo, ho la mia famiglia e i miei due piccoli bimbi, mi ha spinto a seguire le “mosse” delle due liste in campo a Gavirate.
Già il fatto che ci siano due liste e non una soltanto è molto positivo: fino a pochi giorni prima dello scadere dei termini abbiamo vissuto il timore di avere una sola lista, tipo prendere o lasciare, alla faccia della democrazia e del confronto civile.
Già questo va a merito del candidato Sindaco Lucchina e della sua squadra di donne e uomini che si sono messi assieme, pur provenendo da esperienze diverse, per offrire un’alternativa valida e convincente a Gavirate.
Avere tra queste persone tante donne, oltre l’amico Roberto, tra cui la mia “storica” maestra Luisa Gallo, è pr me motivo sufficiente per dar loro fiducia.
Anche il programma è importante e con loro trovo molte cose condivisibili, dal ruolo primario della famiglia alla difesa del territoro, dalla valorizzazione dell’associazionismo alla scuola e cultura.
Sinceramente, conoscendo un poco alcuni candidati delle due liste, trovo tra quelli di Gianni Lucchina molta serietà consapevolezza del ruolo e voglia d’impegnarsi.
Anche il fatto che tutti i partiti, di destra e di sinistra, dal PD alla Lega e Forza Italia, si siano schierati con S. Alberio è motivo di dubbio delle reali intenzioni di questi partiti, incapaci di esprimere delle proprie candidature e che hanno abbracciato, prima della discesa in campo della lista PER GAVIRATE quella che sembrava essere l’unica lista presente e quindi vincente.
Tutti sul carro della possibile vincitrice: un’adesione sospetta e furbesca, non convincente né sul piano locale né tanto meno, su quello nazionale.
Abbiamo bisogno di un sindaco nuovo, fuori dai vecchi veleni e ripicche che hanno caratterizzato il comune negli ultimi anni.
Abbiamo bisogno di aria nuova, per questo convintamente voterò PER GAVIRATE e Sindaco LUCCHINA.
Mi concedete ancora alcune puntualizzazioni?
-Il fatto che si sia rischiata la lista unica non è una colpa di Alberio.
Non ci sarebbe stata la dittatura ma certo sarebbe stato un vulnus: il confronto fa bene a tutti.
Stiamo parlando di come amministrare Gavirate, non di come far ripartire l’economia in Italia.
– Voi conoscete le persone della lista di Lucchina (peraltro la maestra Gallo alle ultime elezioni era in lista con Brunella e Mondini che ora sono con Alberio) ed avete deciso di dare loro fiducia: questo dovrebbe essere il criterio principale nella scelta. Io conosco anche le PERSONE della lista di Alberio e so che in caso di vittoria non dovranno ringraziare nessuno. Hanno ragione le due signore: il problema vero però è dei partiti, non di chi si candida col proprio nome e con forte senso civico. Questo va riconosciuto ad entrambe le formazioni.
Infine una curiosità, mi piacerebbe sapere cosa voteranno elle europee le due sostenitrici di Lucchina.
Se volete, alla prossima, vi dico cosa voto io … ammesso che interessi qualcuno :-). Buona settimana!
Gentile Ars Longa Vita Brevis,
mi concede anche lei qualche puntualizzazione?
La lista unica (di Alberio) sarebbe stata veramente una sconfitta per la nostra Gavirate e per il rapporto/confronto democratico delle parti/persone.
Non si sarebbe potuta dare la colpa all’Alberio, ok, ma va certo a merito di Gianni Lucchina e della sua squadra se si è evitato ciò!
Poi, se i candidati/e della lista Alberio, come dice lei, non devono ringraziare nessuno, figuriamoci se lo devono fare quelli/e della lista Lucchina, a cui nè un partito nè un ‘associazione e/o sedicenti tali ha dichiarato l’appoggio a mezzo stampa.
Io sostengo solo che è sospetto, e molto furbo, l’appoggio dei partiti di tutto l’arco di destra e sinistra alla sig.ra Alberio; evidentemente tutti avranno i loro interessi.
Ribadisco, avendone disscusso molto anche in casa, che a questo punto è opportuno se non necessario un rinnovamento con una ventata d’aria nuova in Comune; troppe polemiche e contrapposizioni personalistiche del passato anche recente, impongono novità e Gianni Lucchina, con il “designato” vice Vittorio Mastrorilli, possono ben essere questa positiva sorpresa e risorsa.
Buona settimana anche a lei!
(p.s.: per le Europee voterò senz’altro ma, come cattolica e democratica che guarda a sinistra, stò valutando).
Cosa c’entra il sindaco di Comerio con Gavirate? Ha imposto al PD del paese il pensiero unico del presidente del Consiglio? Quali interessi si celano dietro questa imposizione ? Con i tempi che corrono un sospetto è più che lecito….
Sappiamo tutti qual è l’ideologia politica DI FONDO della signora Alberio……
Povero PD!!!
Risulta evidente la maggior coerenza della lista Lucchina.
Cara Signora Zelioli,
Le posso garantire che per educazione e forma mentis non sono uso ad imporre niente a nessuno. Quanto emerso come linea del PD è stato condiviso in diverse riunioni con gli iscritti ed i simpatizzanti, come è giusto che sia in democrazia sono emerse opinioni diverse ma alla fine è stata la maggioranza dell’assemblea a incaricarmi ed a indicarmi il da farsi. Non sono sicuramente intervenuto come sindaco di Comerio (non sarebbe corretto dal punto di vista istituzionale) ma come iscritto al PD che ha ricevuto questo incarico, che al limite potrei considerare di vicinanza e non di ingerenza.
Per il resto la posso tranquillizzare, non sospetti niente perché non c’è proprio niente da sospettare. Nella mia vita ho solo operato, nei limiti delle mie capacità, per cercare di servire gli altri.
Restando a Sua disposizione per qualsiasi chiarimento colgo l’occasione per salutarLa cordialmente
Silvio Aimetti
Il dibattito in corso mi sembra sterile, fuorviante e non mi appassiona più di tanto. Credo che la gente abbia capito che più o meno dietro ogni lista girano partiti o movimenti vari: FI ,Lega, PD, NCD, CL, ecc, ecc. Mi risulta che moltissimi lo abbiano perfettamente capito.
Perché nessuno parla di problemi veri , quelli dei cittadini che sono altri?
La crisi che imperversa in ogni settore dal commercio alla piccola industria all’artigianato. Molti, forse troppi cittadini stentano ad arrivare a fine mese.
Chiedete cosa intendono fare della tasse locali visto che l’amministrazione uscente ha annullato la Tasi cancellando il piano opere pubbliche: quali sono le intenzioni dei candidati. Cosa intendono fare per le scuole che stanno cadendo a pezzi. Chiedete ai candidati cosa intendono fare per sistemare le strade che in centro paese e nelle frazioni fanno veramente pietà. Come intendono riorganizzare i pubblici uffici per renderli più efficienti e produttivi. Cosa intendono fare per risanare il lago che da quando risiedo a Gavirate non ho visto minimamente migliorare. Le opere faraoniche non servono, serve molta manutenzione della cosa pubblica e serve qualsiasi provvedimento atto a migliorare la qualità della vita.
Si rendano conto i vari candidati che le persone più che parole aspettano fatti concreti perché di programmi elettorali passate le elezioni non se ne parla più e tutto va spesso nell’opposta direzione.
Gavirate ha bisogno come non mai di un vero governo che metta da parte personalismi ed eventuali interessi personali. Forse un confronto pubblico tra i due candidati potrebbe essere utile a togliere dubbi.
Ma forse questa è solo utopia.
Il sollecito a parlare dei problemi concreti è pertinente.
Di sicuro c’è che i vincoli governativi e le tasse che non mancano mai non consentono, paradossalmente, di fare tanti programmi o sogni.
Di sicuro c’è che Gavirate ha bisogno di tanti interventi per renderla migliore.
Per fare questo sono importanti i programmi e le persone che li porteranno avanti.
Trovo novità e coerenza nella lista per Gianni Lucchina sindaco.
Il programma presentato non prevede voli pindarici ma attenzione ai problemi veri del paese: la famiglia e la scuola, le scuole del centro e delle frazioni, sono in primo piano, come l’attenzione al commercio e turismo e il rispetto – valorizzazione delle nostre bellezze naturali.
E, dicevo, l’importanza delle persone che porteranno avanti questi propositi.
L’essere stati fuori dai Palazzi della Poltica, come Lucchina o Mastrorilli o Interdonato o Biolghini, è una garanzia di freschezza e di non contaminazione con vecchie diatribe e beghe personali.
Ben venga allora un confronto tra i candidati, sarebbe utile per tutti.
La risposta del “vicino” S.Aimetti di Comerio, inviato a Gavirate forse per dare la linea come usava una volta nel partito comunista,mi risulta poco convincente alla luce di quanto mi hano dichiarato amici iscritti e simpatizzanti del PD che hanno partecipato alle riunioni, pochissime, presso la sede.
E’ vero, non c’è stata unanimità d’intenti; al fiduciario Aimetti sono state date indicazioni poi concretizzatesi diversamente,risultato: la figlia di un iscritto è stata inserita nella Lista Alberio.
Risultato, per me ancor più sintomatico e grave, è che io che sono di Sinistra, ho votato e voterò per il PD, mi trovo l’appoggio del PD di Aimetti,del papà della candidata e di qualcun altro che,per pudicizia,mi limito ad indicare in numero dispari inferiore a 3,alll’Alberio, mia stiimata medico di famiglia ma donna politicamente e culturalmente di destra,proveniente da quell’area e che,mi risulta, abbia fatto pollice verso a qualche nominativo per la lista che è stato dalei cassato perchè…il nonno o lo zio erano partigiani e comunisti!!!!
Certo, per il Comune bisogna guardare più i programmi ma le persone sono importanti,ed io da certe persone non mi sento rappresentato.
Tanto meno se un giorno leggo l’appoggio di Forza Italia (compagnia Berlusconi,Scaiola,Dell’Utri,eccetera),il secondo giorno leggo l’appoggio della Lega Nord(compagnia Bossi,Maroni,Salvini,Belsito,il Trota,Borghezio) e il terzo giorno mi appare,sullo sfondo dello stamma comunale,l’Aimetti di Comerio a seguire.
Tutti assieme appassionatamente!!!! Eh, no!!!!!!
Caro elettore non iscritto, nei suoi metodi, anonimato, delazione, menzogna, ritrovo tanto dei sistemi totalitari di destra e sinistra da lei citati. Non credo stia facendo un favore a nessuni comportandosi cosi’. Cordiali saluti.
Egregio Aimetti, lungi da me aiutare qualcuno, soprattutto se è già stato aiutato da lei.
Lascio sempre a lei unirsi all inciucio con Lega e Forza Italia.
Io riferisco fatti veri come raccontatimi dagli iscritti al suo partito (assemblee?, presenze, intese).
Lei ha interpretato, a suo modo, indicazioni e orientamenti dei gaviratesi piddini.
Il resto lo dirà la “storia” locale, arrivederci.
Ora è ufficiale ciò che si dice in paese da giorni e con buona pace di tutti: l’NCD/CL(di Formigoni&C.) appoggia ufficialmente Lucchina(pagina politica della Prealpina del 14/5/2014).
E’ ora chiara la perfetta continuità con l’amministrazione uscente di Paronelli come era già evidente dopo l’ufficializzazione della lista.
Nulla di illecito ma contrariamente da chi ha affermato che “il signor Lucchina, che non ha sponsor nè di destra nè di sinistra e quindi mi pare una vera lista civica di cittadini/e che si mettono in gioco per il loro paese” questa è una lista politica.
Si ponga fine a questo sterile dibattito e ci si confronti sui problemi reali di Gavirate che sono quelli che interessano alla gente comune! Tasse, servizi, manutenzioni varie e salvaguardia del territorio
Egregio Aimetti,
non voglio fare favori a nessuno, tanto meno a chi è già stato favorito da lei.
Io sono contario agli inciuci. Le fideistiche adesioni sue e del Pd che rappresenta,sommate a quelle di Forza Italia e Lega sono contronatura,fuori da ogni logica locale, astruse se rapportate al quadro nazionale.
Io ho fatto dichiarazioni su fatti e circostanze narratemi da iscritti al Pd di Gavirate; diciamo che lei ha forse male interpretato ciò che scrivo e,soprattutto,il pensiero, o maldipancia, di tanti suoi colleghi di partito.
La “storia”,come sempre,farà giustizia ssulle diverse interpretazioni.
Arrivederci.
Sì, era ora ! Meno male che almeno il Nuovo Centro Destra/NCD di Raffaele Cattaneo , ha scelto di appoggiare il candidato sindaco Lucchina.
Conosco la stima e l’amicizia tra i due e non dubitavo.
Adesso i moderati, i cattolici democratici, le persone che coniugano impegno di fede con impegno civile, possono schierarsi.
Certamente, come suggerito anche da altri, ora ci si deve aprire al confronto sui poblemi reali.
Lucchina, Mastrorilli e la loro squadra mi pare che, al proposito, abbiano valide e buone proposte.
Quindi, buona continuazione !