Egidio Calvi sollecita Paola Quintè: « Chi sarà l'assessore esterno?»
Ultimi giorni di incontri e presentazioni per la lista “Insieme per Bardello” che sostiene il candidato Egidio Calvi : « Ci teniamo a chiarire un aspetto di quello che sarà il nostro approccio – spiegano in un comunicato – se otterremo la fiducia dei nostri Concittadini e saremo chiamati ad amministrare il paese per i prossimi 5 anni, non avremo bisogno di nominare alcun assessore esterno. Abbiamo nella nostra squadra le competenze, le professionalità e le capacità per svolgere il compito che i Concittadini ci affideranno. Ci pare corretto comunicarlo e così dimostrare fin da subito quanto trasparenza e chiarezza siano per noi fondamentali e imprescindibili».
La puntualizzazione è legata a una linea difforme da parte di “Uniti per Bardello“: «A questo proposito, sarebbe doveroso da parte dell’attuale Sindaco, Paola Quintè, chiarire quali siano le intenzioni sue e della lista che la supporta qualora vincessero le elezioni: le voci circolanti nel paese e le dichiarazioni di alcuni dei loro candidati danno per certa la nomina di un assessore esterno se l’attuale Sindaco venisse rieletto. Tutti sanno perfettamente chi è la persona che verrà nominata e vien da dire che chi è uscito dalla porta rientrerà dalla finestra. È corretto che la lista n. 1 informi la popolazione delle proprie intenzioni perché i Cittadini sappiano da chi saranno di fatto governati. Coloro che pensano che l’era di chi ha governato il paese 10 anni come Sindaco e 5 come vicesindaco si sia comunque conclusa, vista l’assenza del suo nome nella lista n. 1, si devono ricredere. Il ritorno al pensiero unico, sebbene non eletto, a scapito dei principi democratici, sarebbe dunque assicurato e, per giunta, probabilmente stipendiato da noi Cittadini. L’atteggiamento dell’attuale Sindaco non è cambiato: i Cittadini vengono tenuti all’oscuro e messi di fronte sempre al fatto compiuto. Trasparenza e chiarezza non sono ritenuti valori fondamentali e pertanto vengono facilmente dimenticati. Il paese rischia di continuare a esser gestito di fatto come è accaduto negli ultimi 15 anni. Chiediamo pertanto al Candidato Sindaco Paola Quintè di avere il coraggio di confermare queste ammissioni, raccolte sia alla presentazione della sua lista sia tra i candidati stessi, mentre saremo ben felici di poter ascoltare o leggere una sua categorica smentita».