Intitolazione della scuola dell'infanzia, il sindaco Galimberti fa un passo indietro
Intitolazione della scuola dell’infanzia, la sindaca Galimberti fa un passo indietro. La cerimonia, organizzata per sabato 24 maggio, giorno prima delle elezioni amministrative, sarà guidata dal consigliere comunale uscente Enrico Mario Bistoletti, cioè da colui che lo scorso marzo si era fatto portavoce della proposta condivisa da tutta la giunta comunale. L’intitolazione a Dionisia “Isa” Caldirola, persona molto amata e attiva in paese, già assessore ai Servizi Sociali e vicesindaco del Comune, aveva sollevato ire incrociate, non tanto per la scelta della persona, quanto per la tempistica: la lista “Impegno Civico” ha interpretato la scelta del sindaco Cristina Galimberti come un gesto di sfida a chi è cresciuto politicamente e umanamente con la signora Caldirola (cioè Alessandro Vedani in primis, ma anche il candidato sindaco Mauro Camplani); il gruppo del sindaco “Lista Civica e Lega Nord” ha invece accusato i rivali di male interpretare un gesto condiviso con la famiglia della signora Caldirola, il cui compleanno cade proprio il 24 maggio, giorno della festa della scuola dell’infanzia; da Lorenzo Carabelli di “Buguggiate nel Cuore” erano stati sollevati dubbi sulle ragioni dell’intitolazione ad una donna sicuramente meritevole, ma forse non al punto da dedicarle la scuola dell’infanzia di via Costituzione.
Si è usciti dall’impasse con un gesto distensivo, proposto per la prima volta sulle pagine di VareseNews dal candidato sindaco della lista “Progetto Paese” Massimiliano Comparin. Cristina Galimberti ha commentato così la decisione di non presiedere all’intitolazione: «In rispetto del silenzio elettorale accolgo il suggerimento a delegare il consigliere uscente Enrico Mario Bistoletti a presenziare in mia vece. Non effettuerò nemmeno la consueta consegna dei diplomi ai bambini che il prossimo anno scolastico frequenteranno la scuola primaria, lasciando l’incarico ad una maestra ed astenendosi dal presenziare a questa simbolica cerimonia sempre molto gradita dai futuri Remigini». Un gesto che si spera possa stemperare i toni sempre piuttosto caldi di questa campagna elettorale buguggiatese.