Sandra Scorletti torna a proporre la sua candidatura per la guida del Comune di Biandronno. Nella lettera ai cittadini il senso della sua scelta: «Il senso della nostra proposta sta tutto in questa citazione: con la promozione della lista civica,abbiamo inteso “scongelare la nostra voglia di cambiamento” attraverso il dialogo con tutte le persone disposte a cogliere la sfida che la gravità dei problemi ci impone, superando antichi steccati e, talvolta, anche qualche pregiudizio. Spesso il meglio è nemico del buono esattamente come il libro perfetto è quello che non verrà mai scritto e la trasformazione ideale è quella che si rivelerà, paradossalmente, la migliore alleata della conservazione. Per anni, dall’opposizione, quasi sempre inascoltati, abbiamo denunciato le questioni irrisolte del nostro paese. Questioni che riflettono, in ambito locale, quelli dell’intera nazione. Ora è arrivato il momento di cambiare veramente cogliendo tutte le opportunità che la realtà ci offre. E’ il momento di passare dalla denuncia e dalla protesta alla proposta. È il momento di agire per qualcosa, piuttosto che contro qualcuno. E’ il momento di dimostrare fino in fondo che abbiamo compreso che solo se partiamo da noi, dal basso, potremo migliorare, con la nostra, anche la situazione dell’intero paese. Anche in questa campagna elettorale sentiremo l’elenco dei soliti problemi e delle vecchie ricette. Problemi che ci trasciniamo da decenni e ricette che non serviranno in futuro come non sono servite sino ad oggi. La verità, infatti, è che, per affrontare veramente antichi e semplici problemi, serve un cambiamento di atteggiamento da parte di tutti noi. 
Occorre, ad esempio, comprendere che partecipazione e trasparenza non sono vuote parole di circostanza ma, al contrario, sono gli unici valori di cui disponiamo. Per fare del nostro Municipio una vera comunità, per tornare ad innamorarci del nostro paese, per curarne e rispettarne le bellezze e l’ambiente. Partecipazione e trasparenza sono, infine, il modo più efficace per avvicinare i problemi a quei cittadini che, operando concretamente sul campo, nello sport come nella cultura o nei servizi, possiedono informazioni e competenze adeguate per risolverli nel modo più economico.  È necessario che chi governa abbia l’umiltà di ammettere che, spesso, queste persone non stanno dentro il Palazzo, ma tra quei cittadini che, magari, alle ultime elezioni ti hanno votato contro.
Occorre anche un altro semplice, ma grande cambiamento. L’Italia è certamente un paese con troppe regole, così tante che troviamo sempre ottime ragioni per non seguirne nessuna. Perristabilire una buona cultura giuridica, senza la quale nessuna vera ripresa economica sarà mai possibile, dovremmo decisamente tagliare e semplificare e, al contempo, evitare che chi rispetta le regole si trovi a rilevare che la stessa regola non è eguale per tutti, che esistono, anche a Biandronno, cittadini di serie A e cittadini di serie Z.
Eppure sin dai tempi dei romani sappiamo che “dove non c’è legge non c’è società, né benessere, né ricchezza”. Pare che ce ne siamo dimenticati. Ecco perché anche a Biandronno, come in tutto il paese, abbiamo l’urgente necessità di riscoprire, con il senso e il valore della legalità e del buon governo, un nuovo rinascimento che potrà partire solo dalle nostre teste e dai nostri cuori.Le persone che fanno parte del nostro gruppo, espressione di storie e di identità diverse, sono consapevoli della straordinarietà del momento che il nostro paese sta attraversando e si impegnano ad operare partendo da ciò che li unisce.
La condizione attuale impone speciali responsabilità e richiede in particolare la capacità di interpretare le aspettative dei cittadini e di indicare un percorso nuovo verso quelli che per noi sonoobiettivi imprescindibili:
– Partecipazione dei cittadini alla vita della comunità , nel senso del loro coinvolgimento nelle decisioni più importanti dell’amministrazione comunale
– Tutela del territorio con un’attenzione particolare al consumo del suolo ed alla riqualificazione ambientale
– Sviluppo della vita culturale, a partire dalle risorse locali con uno sguardo attento alle nuove generazioni
– Amministrazione finanziaria responsabile

Partecipazione e informazione
In queste parole si riassume la principale novità della nostra lista che consiste soprattutto nel metodo con cui vogliamo lavorare.
I fatti dimostrano che le principali decisioni, nel nostro paese sono sempre state prese nel chiuso del “palazzo”. Coinvolgere la cittadinanza nei principali processi decisionali significa incrementare l’informazione, ma soprattutto creare la consuetudine del confronto tra cittadini, amministratori e tecnici per individuare i bisogni reali, per definire le priorità di intervento, per costruire decisioni condivise. Questo perché pensiamo che il patrimonio di conoscenze e di competenze diffuse che hanno i cittadini di Biandronno possa essere una ricchezza inestimabile per la costruzione delle scelte dell’amministrazione. Solo in questo modo, secondo noi si crea e si sviluppa il senso di appartenenza e di coesione sociale all’interno di una comunità.
Punti qualificanti:
– bilancio comunale partecipato
– istituzione di commissioni aperte ai cittadini interessati e ai rappresentanti delle associazioni
– consigli comunali aperti in occasione delle principali scelte amministrative

Urbanistica e territorio
Noi crediamo che la qualità di una amministrazione locale si misuri soprattutto nella capacità di progettare il futuro del paese. Per questo vogliamo “immaginare”, con tutti i cittadini, un paese in cui i bisogni di ognuno e quelli della collettività costituiscano l’obiettivo primo della programmazione del territorio.Intendiamo dire un NO definitivo ad una crescita selvaggia realizzata all’insegna dell’interesse di pochi.
Punti qualificanti:
– valutazione delle potenzialità di insediamento in armonia con l’ambiente e nel rispetto della tradizione architettonica delle nostre zone
– riqualificazione del centro storico con incentivazione per la ristrutturazione degli edifici
– ricerca di soluzioni, in collaborazione con Provincia e Comuni limitrofi, per l’alleggerimento del traffico sulla strada provinciale
– realizzazione di un parco giochi per bambini
– riqualificazione della piazza di Cassinetta
– gestione degli immobili comunali secondo criteri di efficacia e di economicità
– manutenzione regolare delle strade

Ambiente
Affermiamo le ragioni dello sviluppo sostenibile: uno sviluppo che soddisfi i bisogni materiali e sociali delle persone e della comunità e garantisca i diritti delle future generazioni, senza compromettere l’ambiente, il clima e le risorse naturali del nostro paese, valorizzando la qualità ambientale come un fattore cruciale del benessere economico e sociale.
Punti qualificanti
– tutela del lago mediante controlli regolari degli scarichi
– promozione di politiche di risparmio energetico pubblico e privato con tutti gli strumenti messi a disposizione dalle moderne tecnologie e incentivazione all’impiego di fonti rinnovabili (pannelli solari etc.)
– conservazione delle aree agricole e boschive
– ulteriore potenziamento del sistema di smaltimento dei rifiuti

Cultura e istruzione
L’idea di fondo del nostro impegno in questo settore è quella di una visione della cultura non come attività riservata a pochi, ma come cardine della formazione e della crescita della persone con uno sguardo attento alle giovani generazioni.
Punti qualificanti
– creazione di una biblioteca come centro culturale, collegata al sistema bibliotecario provinciale
– proposte per iniziative culturali rivolte alle varie fasce di utenti in diversi ambiti d’interesse
– valorizzazione di tutte le risorse presenti sul territorio
– collaborazione con le scuole per proposte operative da inserire nella loro programmazione sulla storia locale e sulla peculiarità del nostro territorio
– collaborazione continua con dirigente scolastico, comitati genitori e organi collegiali per tutto quanto concerne il regolare funzionamento delle strutture scolastiche e per iniziative di vario genere da organizzare insieme
– sostegno economico alla scuola dell’infanzia

Sicurezza
Secondo noi la sicurezza di un paese deve puntare principalmente al miglioramento della qualità della vita dei cittadini e dell’ambiente.
Punti qualificanti:
– maggiori controlli
– potenziamento del servizio scuole con copertura di tutti gli orari di entrata e uscita degli alunni
– vigilanza ambientale: controlli per l’abbandono di rifiuti, l’accensione di fuochi e per l’individuazione di scarichi abusivi

Politiche sociali
In questo settore intendiamo lavorare affinché il cittadino sia posto al centro del sistema sociale. Vogliamo promuovere un sistema integrato di interventi finalizzati non solo al contrasto di situazioni di disagio acuto, ma soprattutto all’affermazione di un benessere diffuso nella vita di tutti i giorni.
Punti qualificanti:
– potenziamento dell’ufficio servizi sociali, per il contrasto della povertà, lo sviluppo dell’assistenza domiciliare, per il sostegno alle famiglie in condizioni di disagio, per le varie forme di assistenza agli anziani
– completamento dell’azione di abbattimento delle barriere architettoniche
– collaborazione e sostegno al centro diurno anziani, visto anche come punto di riferimento per politiche di inserimento di volontari anziani in attività socialmente utili e per l’organizzazione di iniziative assistenziali, culturali, ricreative e turistiche

Politiche giovanili
Il concetto da cui partiamo è semplice: il giovane è una risorsa da valorizzare. Politica giovanile vuol dire quindi, secondo noi, creare occasioni ed opportunità per sostenere le capacità progettuali e creative dei giovani sul piano culturale, sociale e del tempo libero, per promuoverne il benessere e prevenirne il disagio.
Punti qualificanti:
– apertura di un centro di aggregazione gestito sulla base di regole condivise
– coinvolgimento dei giovani nelle attività promosse dalla biblioteca
– “informagiovani”, in collegamento con la rete provinciale
– organizzazione di un centro ricreativo estivo in collaborazione con la Parrocchia e con i genitori

Sport e tempo libero
Lo sport è uno strumento fondamentale per la diffusione di sani comportamenti quali la socialità, il rispetto dell’avversario e delle regole, la determinazione, la capacità di sacrificarsi per il raggiungimento di un obiettivo. In sintonia con questi principi intendiamo valorizzare la pratica sportiva di giovani e non più giovani.
Punti qualificanti:
– collaborazione con tutte le associazioni sportive operanti sul territorio
– ottimizzazione dell’uso degli impianti sportivi
– organizzazione di iniziative sportive, di vario genere che promuovano momenti di socialità con il coinvolgimento della cittadinanza
– riqualificazione della palestra comunale

Commercio al dettaglio
Noi crediamo che un piccolo negozio, una piccola impresa artigianale, così come il mercato settimanale, non siano solo un soggetto economico, ma costituiscano un aiuto concreto a vivere meglio il paese
Punti qualificanti:
– sostegno ai piccoli punti vendita al dettaglio
– ampliamento del mercato settimanale