Roberto Stangalini è il candidato sindaco della lista “Insieme per Tronzano” a cui chiediamo un breve profilo personale. «Sono nato a Seveso (MI) nel 1946: mio padre è originario di Maccagno, dove sono tornato nel 1992; dal 2003 abito a Tronzano Lago Maggiore.  Sono sposato, mia moglie fa l’insegnante. Ho un figlio di 21 anni, studente».
Diplomato geometra e laureato in agraria, Stangalini è giornalista iscritto all’ordine dei giornalisti della Lombardia e  aderente all’Associazione Stampa Agroalimentare e Turismo.
Consigliere comunale a Seveso dal 1980 al 1988. Dal 2004 Consigliere comunale a Tronzano Lago Maggiore.

Perché ha deciso di candidarsi?
«Una decisione concordata con gli altri Consiglieri, che volevano proseguire il positivo compito svolto nelle ultime due legislature».

Quali sono le priorità per il paese?
«C’è una sola priorità: il buon governo, che somma esperienza, competenza, disponibilità».

Come vede il paese tra 5 anni?
«Il buon governo, produrrà buoni servizi e progresso civico. Tronzano Lago Maggiore, non è un’enclave isolata, saprà essere in grado di confrontarsi con i Comuni vicini, la Comunità Montana, la Provincia e la Regione».

In che modo sta conducendo la campagna elettorale?
«Coordinando le attività dei candidati di Insieme per Tronzano, in modo sereno, con il pieno credito che viene dall’impegno profuso in questi anni, e con la netta fiducia nel programma, predisposto per continuarlo. E’ un programma chiaro, concreto e fattibile».

Quale sarà il primo provvedimento che prenderà non appena diventato sindaco?
«Ci saranno tanti passi burocratici da fare immediatamente, che tuttavia non mi impediranno di riprendere ad amministrare, secondo il calendario già stabilito da Insieme per Tronzano».