Il sogno di Prato: "Riavvicinare i giovani al loro paese"
«Sono il candidato sindaco Mario Prato, classe 1959, laureato in giurisprudenza e docente a Luino. Nato e cresciuto a Montegrino, di cui conosco realtà e problematiche, attuale sindaco in carica».
Perché ha deciso di candidarsi?
«La nostalgia dei tempi in cui Montegrino era una meta turistica, animata dalla natura dei suoi bravi cittadini e dei villeggianti. Per questo la nostra visione ha come punto di partenza riavvicinare i giovani al loro borgo, dandogli la possibilità di studiare e giocare insieme, perché il futuro appartiene a loro. Siccome abbiamo ancora da lavorare per rilanciare l’avvenire, ci riproponiamo, in quanto una strada a metà non porta da nessuna parte».
Quali sono le priorità per il paese?
«Il paese, in questi momenti difficili a livello nazionale ha bisogno di dar spazio al progresso, mantenendo la sua aria di altri tempi. Puntiamo specialmente per una maggior visibilità, in modo di attirare investimenti e persone per rilanciare gli esercizi commerciali e imprenditoriali presenti sul territorio, creando posti di lavoro per i nostri cittadini, sviluppando servizi destinati alla cura e all’aiuto dei nostri anziani».
Come vede il paese tra 5 anni?
«Tra 5 anni vedo un paese giovane e rivolto verso il futuro con ottimismo, dato che i nostri primi alunni finiscono le primarie e possono tramandare i legami che si sono formati fra di loro. Si dice “Il giovane corre veloce, però l’anziano sa la strada”. Per cui, guidati dalla saggezza dei nonni e dei genitori, possono costruire il loro cammino con entusiasmo. Proponendo il nostro programma chiediamo il voto ai nostri elettori per dare loro le fondamenta (scuola, area feste, strade, posti di ritrovo e divertimento,manutenzione e miglioramento dell’infrastruttura)del loro futuro».
In che modo sta conducendo la campagna elettorale?
«Prima di tutto continuando quello che è stato fatto nei 5 anni precedenti, rispettando il mandato affidatoci dai cittadini alle passate elezioni. Ci siamo limitati a presentare ai nostri cittadini proposte concrete. Non abbiamo la pretesa che quello che ha realizzato la nostra lista -Lista Nr. 2 – “Il Comune al Vostro servizio ” – soddisfi tutti, dato che la strada da percorrere è lunga e piena di ostacoli (patto di stabilità, territorio vasto, limiti finanziari, lentezza burocratica, tante cose irrisolte per anni); però il nostro impegno e la nostra determinazione costituiscono il motore per avviare Montegrino con tutte le sue frazioni verso un avvenire con più opportunità».
Quale sarà il primo provvedimento che prenderà non appena diventato sindaco?
«Il primo provvedimento amministrativo sarà l’approvazione del bilancio preventivo, documento propedeutico all’attività amministrativa, tenendo presenti le osservazioni e i suggerimenti segnalati dai cittadini durante gli incontri con la popolazione».
Sono un lettore di Varese News e per curiosità, dato che frequento Montegrino – appassionato della natura- ho seguito il percorso elettorale su Montegrino al voto – pagina dedicata su Facebook … Dato che non conosco i candidati ho letto vari commenti con l’occhio e la mente di un semplice lettore. Sono infastidito dei post del sig. Massimo Motti che altro che puntare il dito in un modo assai irruente non mi ha trasmesso nulla. Sembra un barbaro pronto a uccidere senza cercare ragioni.
Penso che in questo paese si sa che il ladro grida per primo “al ladro” e quanto pare la controparte si fa sentire poco in queste dicerie. Lo prendo come segno di civiltà e rispetto, io sono propenso al dibattito costruttivo se vogliamo trovare spunti per domani. Criticare e sparlare e più facile, costruire ci vuole sudore.