Borgo Antico: quale futuro secondo i candidati sindaco?

borgo antico castiglioneIl centro storico di Castiglione Olona è definito l’Isola di Toscana in Lombardia. I residenti del borgo vorrebbero migliorarlo, renderlo più attrattivo, conservando anche il carattere residenziale; i negozianti, che sono rimasti in pochi, sognano un rilancio turistico che valorizzi  l’area. Tutti i candidati sono concordi nel definire il borgo antico una risorsa. Abbiamo chiesto loro di definire meglio cosa vorrebbero fare per il “vecchio” centro di Castiglione.

Gerolamo Fumagalli (Una Mano per Castiglione)
Il centro storico è una risorsa che è stata troppo abbandonata in questi anni. Con il nostro gruppo vogliamo dare una maggiore attenzione al borgo antico, anche in collaborazione con la parrocchia che sta facendo molto per quanto riguarda le proprie strutture. Dobbiamo convincere i cittadini a vivere di più il centro, le sue realtà e riuscire a recuperare tutte quelle parti che oggi sono abbandonate.

Mauro Cereda (Progetto Castiglione)
Sul centro storico nel nostro programma c’è una progetto dedicato: è una risorsa da far fruttare per tutta la città, non solo pensi residenti. Se riusciamo a farlo ripartire ne beneficia tutta la città: il comune deve mettere intorno al tavolo tutti coloro che gravitano intorno al centro storico, dai commercianti alla regione, per trovare più risorse possibili. Si può fare, abbiamo tutti lo stesso obiettivo, ma dobbiamo rientrare nel circuito importante da cui si è usciti da tempo. Inoltre va stimolata la residenza a ristrutturare e aprire nuove attività, tutto questo con azioni concrete come defiscalizzazione mirata.

Emanuele Poretti (Per Castiglione)
Nel programma un punto fondamentale è anche il centro storico: può prendere linfa in due modi. Uno è la residenzialità, previsto anche nel Pgt con incentivi per coloro che vogliono ristrutturare. Dobbiamo riuscire a convincere più costiglionesi a investire nella propria casa e nel centro storico. L’altro punto è incentivare il turismo cercando di sfruttare al meglio l’occasione che come è data da expo 2015, può essere davvero una ripresa del turismo e del commercio locale.

Andrea Amicarelli (Evviva Castiglione)
Una delle cose del nostro programma e la città slow, rendere il paese più vicino a chi lo vive. Questo anche attraverso l’uso del digitale e dei social: nel nostro programma vogliamo mettere la copertura wifi gratuita per tutti. A costo zero. È fattibile. Oggi per poter telefonare in centro dobbiamo uscire. E in tutto questo è fondamentale l’uso dei social. Inoltre il recupero del centro storico è fondamentale, se non è stato fatto nulla in questi anni è frutto di una precisa scelta politica. Rilanciare il centro si può, abbiamo un gioiello e dobbiamo saperlo strutture al meglio.

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