Pillole di programma: cosa fare per i giovani e le nuove famiglie?
Bodio Lomnago vuole tutelare il territorio. Questo è l’obiettivo che si pongono entrambe le liste “Cittadini in Movimento” e ” Insieme per Bodio Lomnago“. Abbiamo chiesto ai candidati Eleonora Paolelli e Liborio Rinaldi di spiegare la politica verso le nuove famiglie e i giovani. Ecco le risposte
Eleonora Paolelli: « Rispondo alla domanda posta sulla questione dei giovani e delle nuove famiglie sviluppando un tema che mi sta particolarmente a cuore: il sociale. L’attenzione al sociale deve esprimersi prima di tutto in INFORMAZIONE: informare i cittadini dei propri diritti perchè ne possano usufruirne al meglio, creare uno sportello ad hoc dove tutti possano avere delucidazioni e indicazioni pratiche su come presentare richieste e sussidi qualora necessari. Faccio un esempio concreto parlando dell’assegno di maternità erogato dai Comuni:questo tipo di assegno spetta alle madri non lavoratrici, e alle madri lavoratrici che non abbiamo però diritto all’indennità erogata dall’INPS o alla retribuzione nel periodo di astensione per maternità. Può essere richiesto dalle madri che abbiano la cittadinanza italiana, comunitaria o extracomunitaria ma che, in quest’ultimo caso, siano in possesso della carta di soggiorno o del permesso di soggiorno CE per soggiornanti di lungo periodo. Requisito comune è la residenza in Italia al momento del parto. L’erogazione di questo assegno è subordinata alla presenza di un requisito economico: è necessario, infatti, che il reddito ed il patrimonio posseduti dal nucleo familiare della madre al momento della data della domanda di assegno siano inferiori ad un determinato valore ISE (Indicatore della Situazione Economica) predeterminato.
Essere a servizio del cittadino significa prima di tutto questo, ascoltare le richieste, aiutare a conoscere i diritti, coinvolgerli nell’amministrazione del Comune concretamente e non solo tramite belle parole.Questo vale anche per quanto riguarda i giovani e l’occupazione, le famiglie disagiate, i nuovi nuclei famigliari, che possono usufruire di sussidi anche per l’affitto qualora possiedano certi requisiti di reddito minimo. Questo significa essere veramente attenti alle esigenze dei cittadini, pensando soluzioni per impiegare al meglio le risorse ottenendo benefici per tutti. Grazie. Eleonora Paolelli»
La posizione di Liborio Rinaldi: « Bisogna distinguere tra provvidenze di legge e le altre di “invenzione” comunale. Esiste già una serie di benefici regolamentati da varie delibere comunali, provinciali, regionali. Spesso però il cittadino non riesce a decifrarle e si perde in esse e magari rinuncia ad un aiuto di cui aveva diritto. L’assessore ai servizi sociali di INSIEME PER BODIO LOMNAGO sarà una persona competente e disponibile, che, in collaborazione con gli uffici, esaminerà ogni singolo problema non con un approccio burocratico, ma con l’atteggiamento di chi si sente cittadino tra i cittadini, eletto per aiutarli a risolvere i loro problemi. Nel nostro programma sono poi indicate varie provvidenze di “invenzione” comunale: anche qui serve esperienza, sensibilità e fantasia. Si può fare una politica aggressiva per ridurre i costi dello scuolabus, della mensa e degli altri servizi per i secondi e terzi figli; volendo investire nella cultura, si istituiranno borse di studio per i ragazzi meritevoli; verrà ripristinato il “prestito d’onore” per aiutare le famiglie in difficoltà a superare un periodo di sofferenza: un patto d’onore siglato come nei tempi antichi con una semplice stretta di mano sotto il GELSO secolare. In una parola il COMUNE COME AMICO.
Grazie per l’opportunità datami per ribadire quanto già scritto nel programma elettorale di INSIEME PER BODIO LOMNAGO: grande attenzione per la persona. Liborio Rinaldi»