La piscina non realizzata costerà al Comune 60mila euro

Sarà la mancata piscina in via Carreggia l’ultimo colpo di scena di questa lunga e poco serena campagna elettorale a Cardano al Campo? A parlarne è Giacomo Iametti, candidato sindaco di Cardano Rinasce e consigliere uscente di opposizione, che in queste settimane ha sicuramente incalzato bene l’amministrazione uscente. E a tre giorni dalle elezioni butta sul tavolo un conto non da poco: 60mila euro che il Comune dovrà pagare come risarcimento riconosciuto dal Tar della Lombardia alla società che aveva vinto il bando di gara per la piscina da realizzare in via Carreggia (56.576,21euro + 4.500 euro di spese processuali). «Il TAR ha depositato la sentenza in data 11 aprile 2014 e nessuno dell’Amministrazione ha comunicato questa pesante condanna – commenta Iametti -. Nemmeno nell’ultimo consiglio Comunale si è accennato a questo problema».
La piscina era stata voluta dalla giunta di Mario Aspesi fra il 2008 e il 2009, ma il progetto era stato poi interrotto da Laura Prati nel 2012 perchè l’impegno economico sarebbe stato troppo alto. Impegno tra l’altro lievitato nel tempo da 5 a 6,5 milioni di euro per un cambio di progetto. Prati aveva motivato la scelta in base «al subentro delle nuove disposizioni di finanza pubblica – si legge nella delibera della giunta numero 79 del 2012 – sulla riduzione della capacità di indebitamento dei Comuni». Norma che in sostanza non permetteva più al Comune di sobbarcarsi la fideiussione, aumentata in seguito alla variazione del progetto.
La giunta ha deliberato ieri (mercoledì) «di presentare ricorso» conferma il sindaco facente funzioni Costantino Iametti.
Ecco come è andata la vicenda, partendo dalla sentenza del Tar.
Sentenza del Tar della Lombardia, 11 aprile 2014

In base all’esame della fattue allegate è dovuto alla società ricorrente l’indennizo quantificato in 56.576, 21 euro. […] È invece da respingere la domanda per ottenere le spese per la restribuzione del personale dipendente […] e di riconoscimento del lucro cessante motivata dalle circostanze di aver perso altre opportunità offerte dal mercato

La delibera di giunta del 7 agosto 2012, numero 79

Si delibera di concludere il procedimento di project financing relativo al centro natatorio comunale di via Carreggia dando atto che le disposizioni in materia di finanza locale, e in particolare l’ulteriore riduzione della capacità di indebitamento, previste dall’art.8 della legge di stabilità 2012, non consentono al Comune di rilasciare alla società, a garanzia del finanziamento dell’opera, la fideiussione così come inizialmente previsto dalla bozza di convenzione


La delibera di giunta del 22 settembre 2009, numero 103

Con delibera della Giunta Comunale n. 106 del 24.6.2008 è stato approvato il bando di gara per la realizzazione del “Centro Natatorio Comunale” in via Carreggia mediante procedura di project financing […] Preso atto che l’operato della commissione tecnica è stato corretto ed ha permesso di individuare la proposta che, per scelte tecniche e finanziarie, meglio risponde alle esigenze espresse nell’avviso indicativo del Comune di Cardano al Campo si ritiene di poter riconoscere nella proposta dell’ATI da costituirsi dalle imprese Furiga Impianti s.p.a di Besozzo (VA) e Ticino Nuoto s.r.l. di Castano Primo (MI) il pubblico interesse

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