giovanni corbo – Speciale Elezioni 2014 – Varese News

A Besnate conferma per il centrosinistra

redazione — Tue, 27 May 2014 07:30:37 +0000

Il centrosinistra si conferma a Besnate con un largo margine: Giovanni Corbo diventa sindaco di Besnate con il 41,75% dei voti, raccolti dalla lista “Con noi per Besnate” presentatasi con lo stesso simbolo dopo 5 anni di esperienza con la sindaca Donata Bordoni. Corbo ha raccolto 1277 voti, molti più del bacino del centrosinistra negli anni: «Grande soddisfazione, abbiamo avuto solo 200 voti in meno rispetto ai 1500 delle elezioni 2009, quando però le liste erano 3, a differenza delle 6 di oggi». Il secondo miglior risultato è stato raccolto da Romeo Povoleri di Besnate Civica con 572 voti (18%, con una campagna molto orientata sull’opposizione al progetto della piattaforma ecologica), mentre più vicini sono stati i risultati degli altri sfidanti: l’ex sindaco Giuseppe Ravasi con la sua civica con molti giovani ha raccolto 345 voti (superando l’11%), Giorgio Campagnolo della Lega Nord 310 voti (10%), Forza Italia con 278 voti (9%) e infine Alberto Barea di Un’altra Besnate con 273 voti (poco meno del 9%).
«È stata una bella esperienza, una bella battaglia» commenta Romeo Povoleri, che entrerà in consiglio comunale per Besnate Civica insieme a Camillo Luini, persona d’esperienza della sua lista. «Faremo un’opposizione costruttiva il più possibile. È un risultato soddisfacente, un secondo posto in queste elezioni in cui l’effetto Renzi ha fatto molto». In consiglio comunale, come candidati sindaci non eletti, entrano anche Ravasi e Campagnolo, mentre non ce la fanno Margi e Barea.

Sindaco Giovanni Corbo
Maggioranza: Rosalba Folino, Giovanni Cinellu, Paolo Zolin, Giuseppe Blumetti, Mirco Bertagnolo, Clementina Giudici, Luciano Calafà, Manuela Coppe
Opposizione: Romeo Povoleri, Camillo Luini, Giuseppe Ravasi, Giorgio Campagnolo

Con il ritorno di Ravasi si va verso una corsa a quattro

redazione — Tue, 08 Apr 2014 17:17:40 +0000

A Besnate si va verso una corsa a quattro candidati: uno scenario senza dubbio interessante, tra diverse liste civiche, in un paese che ha sempre riservato sorprese e uno scenario frammentato (e le scorse elezioni del 2009 furono particolarmente movimentate). A movimentare lo scenario è anche il ritorno di Giuseppe Ravasi, il carismatico ex sindaco dal 1999 al 2009 con la Lega Nord. Lasciate le file del Carroccio, Ravasi si ripresenta con una sua civica (“Besnate prima di tutto”) con il suo nome nel simbolo. «Ricambio generazionale e di metodologia» sono le prime parole d’ordine dell’ex sindaco, che lamenta soprattutto l’inerzia del paese. «Cosa ha sbagliato in questi cinque anni chi ha governato? Discutono troppo, non si può sempre pensare di arrivare ad un accordo con tutti su tutto, che poi non arriva». Quanto ai temi, certo ci sarà tempo di parlare in futuro, ma l’ex sindaco già si prepara a dire la sua sul progetto della piattaforma ecologica («che va ridimensionato, ma va fatto, perché è un servizio che serve») e su altri nodi della vita del paese. La lista potrebbe essere pronta già questa settimana, Ravasi ha già tra le mani i moduli, ma aspetta qualche conferma definitiva.

Per il resto, guardando all’attuale maggioranza, il sindaco-medico Donata Bordoni non si ricandida, ma l’esperienza di “Con voi per Besnate” prosegue con Giovanni Corbo, che è stato assessore ai lavori pubblici nei cinque anni passati di amministrazione civica orientata al centrosinistra: il nome di Donata Bordoni aveva contribuito molto alla (ampia) vittoria del 2009, ma anche la sua squadra di consiglieri ha il suo peso e legami in paese. A sfidare la maggioranza uscente si è presentata per prima la lista Besnate Civica, progetto aggregatosi intorno all’opposizione al progetto della piattaforma ecologica: la lista candida sindaco Romeo Povoleri, ha tra i coordinatori anche Camillo Luini, ha alle spalle l’esperienza di un’associazione che in un anno ha lavorato sull’idea “comunitaria” del paese, aggregando persone anche a suon di foto e post attraverso una pagina Facebook.
Resta da capire quali saranno le scelte nel campo di centrodestra “ufficiale”: i maggiori partiti (partendo da Lega e Forza Italia, ma con qualche apertura al centro) dovrebbero trovare un’unità ma c’è ancora da chiudere l’accordo sul nome del candidato sindaco. Che potrebbe essere trovato già nelle prossime ore, nella serata di mercoledì.

"Con voi per Besnate" si prepara, con Giovanni Corbo

redazione — Thu, 03 Apr 2014 16:13:12 +0000

Dopo cinque anni in municipio, la squadra di “Con Voi per Besnate” si presenta alle elezioni nel segno della continuità: «Il simbolo rimane lo stesso, in totale continuità, con gli stessi valori e obbiettivi dell’amministrazione di Donata Bordoni», spiega il candidato sindaco Giovanni Corbo, scelto a febbraio con il metodo delle primarie aperte. La sindaca-medico Donata Bordoni non si ricandida come primo cittadino, ma della squadra fanno parte diversi assessori e consiglieri in carica, nel segno appunto della continuità: «La lista è già pronta, ma verifichiamo ancora qualche tassello», dice ancora Corbo. Una delle incognite – a Besnate come in molti altri Comuni – è il Decreto Legge Delrio, che potrebbe cambiare le “regole del gioco” modificando il numero di consiglieri per ogni Comune.

In ogni caso, “Con voi per Besnate” (lista civica aperta al centrosinistra) ha già avviato il suo percorso. «La nostra forza è rappresentata già dalle primarie, con un forte sostegno, 507 voti su 5500 abitanti, persone che sono venute a votare in una domenica di febbraio: è evidente che tante persone vogliono partecipare». Anche questo un modo per allargare le file della partecipazione e portare nuove idee: «Le esigenze e il contesto certamente sono molto cambiati in cinque anni, con questa crisi economica» dice ancora Corbo. «Deve cambiare anche l’approccio e la mentalità, più giovane e flessibile». Giovanni Corbo avrà come sfidante certo Romeo Povoleri, il candidato di Besnate Civica, lista che ha tra i suoi riferimenti anche Camillo Luini e che viene da un percorso di radicamento già iniziato da mesi. Quanto al resto del centrodestra, le voci dicono che ci saranno almeno altre due liste, portando a quattro il totale degli sfidanti. In ogni caso, al 26 aprile (data ultima per la presentazione) mancano ancora tre settimane.