Massimo Colombo e la Lega Nord in solitaria vincono a mani basse le elezioni amministrative, ottenendo 1,455 voti (52,77%). L’ex sindaco Giovanni Galvalisi, fondatore storico del Carroccio che si è alleato con Forza Italia dopo il vorzio da Colombo a due mesi dalle elezioni, si è fermato a 714 voti (25,89%). Lontano il centrosinistra che con Giudo Della Canonica raccoglie 487 preferenze (17,66). Di ferma e 101 voti Salvatore Puleo (3,66%) di Movimento Prealpino.
Oltre alle scintille tra Colombo e Galvalisi, la campagna elettorale non è stata all’acqua di rose. In paese non sono mancate nemmeno le tensioni a pochi giorni dal voto, con la diffusione di un volantino anonimo contro Colombo e il suo operato. Il primo cittadino uscente ha sporto denuncia contro ignoti per il contenuto, ma la situazione è comunque rimasta tesa a Lonate.
Colombo chiude comunque le polemiche: «È una splendida vittoria, al di là di tutto quello che è successo. Ringrazio Lonate e la fiducia che nuovamente ha voluto affidarmi per altri cinque anni. Questa è soprattutto la vittoria contro il trasformismo politico e tutto quello che abbiamo subito incampagna elettoalre, come i volantini anonimi e altro, deve essere archiviato, le persone sanno cosa è stato fatto per il loro paese e hanno capito. Ora si parte dai festeggiamenti con la squadra che ha lavorato egregiamente, ma voglio sottolineare che questa è una vittoria di tutti».
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Il sindaco uscente Massimo Colombo, che ha amministrato Lonate Ceppino negli ultimi anni, «si ripropone alle prossime elezioni amministrative con la stessa squadra che l’ha affiancato formata da persone competenti in materia amministrativa che si offrono per lavorare al futuro della nostra comunità». Così spiegano dalla lista della Lega Nord, il tutto nonostante l’abbandono di Giovanni Galvalisi, ex sindaco che prima di Colombo ha governato la città per 10 anni con il simbolo del Carroccio. Simbolo ora in mano a Colombo, mentre Galvalisi ha formato una lista civica con Forza Italia.
IL GRUPPO FACEBOOK DI LONATE CEPPINO AL VOTO
«In questo particolare momento di crisi economica, assistiamo giornalmente a proposte politiche nelle quali si parla, parla e ancora parla – spiega Massimo Colombo -. Noi siamo una squadra concreta fatta di persone pragmatiche, dedite al fare più che al parlare, e questo fare è sotto gli occhi di tutti i lonatesi che vedono e toccano con mano i benefici delle scelte amministrative fatte in questi ultimi cinque anni. Lo si vede concretamente nel decoro urbano, nella pulizia delle strade, nelle opere compiute, negli ampi spazi dati alle famiglie e ai loro bambini, nelle iniziative per loro organizzate, nelle manifestazioni e convegni sviluppati per i giovani, nel sostegno dato alle associazioni culturali e sportive, nei servizi forniti agli anziani e nei contributi economici dati all’asilo nido e alla scuola materna per il contenimento delle rette per la frequenza dei loro figli».
«Lo si vede ancor più attraverso la scelte dell’Amministrazione di non aumentare la pressione fiscale, di esentare dal pagamento dell’IMU sulla prima casa, di non applicare la TARES e di fornire il servizio gratuito di compilazione della dichiarazione dei redditi – conclude -. Tutti ciò ha permesso di non gravare sui bilanci famigliari ed è stato frutto di studio e fatiche, di impegno e di ascolto delle necessità dei lonatesi.
Ciò che ci contraddistingue è l’impegno quotidiano per fare di Lonate Ceppino un paese moderno, pulito e all’avanguardia».