Fabio Zucconelli, ora che abbiamo anche il simbolo della vostra lista, ci può raccontare com’è nato il vostro progetto politico?
Il progetto della lista “BuonSenso Comune” nasce intorno ai primi di febbraio, incentrato su un gruppo di, allora, sette persone (la normativa, fino al 7 aprile scorso, prevedeva per Brusimpiano, una lista di massimo sei candidati consiglieri oltre al candidato Sindaco) uniti dal comune desiderio di proporre un soggetto nuovo per l’amministrazione.

Qualcuno con esperienze politiche precedenti? 
Al progetto si è unito con entusiasmo Luca Scipioni, unico amministratore uscente a ripresentarsi. 

Il ddl Del Rio, approvato lo scorso 7 aprile, ha rimescolato le carte in tavola per gli enti locali. Nei comuni piccoli come Brusimpiano ha stabilito che possono essere candidati fino a dieci consiglieri. Avete dovuto rivedere l’idea del vostro progetto iniziale, è stato difficile?
A seguito del mutamento normativo abbiamo cercato di integrare la lista con l’obiettivo di aggiungere persone che sposassero la nostra idea, senza cercare a tutti i costi di raggiungere il numero di dieci candidati solo per “fare bella figura”, inserendo tre nuovi candidati di cui due giovani sotto i trent’anni.

Qual’è la media d’età della lista BuonSenso Comune?
Compreso il candidato sindaco, solo quattro candidati superano i 40 anni di età, la lista quindi si presenta come “giovane”. Inoltre abbiamo cercato di prestare attenzione alla parità di genere (pur non essendoci alcun obbligo di legge in merito), inserendo 4 donne su nove candidati consiglieri.

Il gruppo Facebook Brusimpiano al voto