Gianni Lucchina scende in campo "Per Gavirate"
Gavirate ha un secondo candidato sindaco. Quando ormai sembrava che nessuno osasse sfidare Silvana Alberio, Giovanni Lucchina detto Gianni ha convocato i giornalisti per annunciare la seconda lista “Per Gavirate (Groppello, Oltrona, Voltorre)”.
Anche in questo caso è una civica, un gruppo di persone con diverse esperienze e idee politiche che hanno deciso di proporre un programma “per il bene della comunità gaviratese”: « Ho cercato io le persone, una ad una – commenta Lucchina – valutando la condivisione di un progetto che mira al bene del territorio».
« Non solo il centro – tiene a sottolineare il candidato sindaco Lucchina – ma anche le frazioni Oltrona, Voltorre e Groppello che abbiamo voluto inserire nel nome stesso della lista». Gianni Lucchina, ex direttore della Confesercenti di Varese, lancia il suo guanto di sfida con un obiettivo ben preciso: « Allargare la partecipazione popolare, far sì che la popolazione si senta coinvolta attraverso forme di confronto. Il mio primo impegno sarà quello di amministrare il comune con forte partecipazione cittadini che si riappropriano delle scelte».
La lista, formata dalla metà di “uomini”, lavorerà per ridare a Gavirate il suo ruolo di centro di riferimento del Medio Verbano: « Al centro di ogni azione sarà la famiglia che verrà aiutata ad affrontare il momento critico che stiamo attraversando, con un occhio ai figli, le generazioni di domani».
Il programma è ancora in elaborazione, tante le idee e un obiettivo: riportare al centro Gavirate con il suo nucleo storico, oggi penalizzato da un centro commerciale decisamente favorito, e le frazioni.
Nessun apparentamento politico ( “non abbiamo sottoscritto accori con nessuno”) ma i candidati ci tengono a sottolineare che volutamente non si sono presentati il 25 aprile per poter seguire adeguatamente gli impegni della commemorazione. Tra i sostenitori ci sono volti noti di diversi schieramenti politici : « Il dialogo c’è stato tra le persone, scelte per il valore e l’impegno. Al i là dei singoli convincimenti, tutti sono liberi di agire per il fine che ci accomuna. La mia sarà una squadra, un gruppo omogeneo che non si affida solo a un leader ma lo aiuta e lo sostiene».
Tra i componenti della lista c’è Luigi Cassani, consigliere uscente della giunta Paronelli dove ha avuto la delega alla Protezione civile. C’è poi Lorena Luini di area Pd: « Io sono la garanzia che non c’è alcun partito alle spalle – assicura Lucchina – non ho mai operato in politica e mai ho ricoperto incarichi a Gavirate. Le persone meritano per quello che valgono e per quanta passione ci mettono». Più sfumati i toni di Luini, convinta sostenitrice della lista civica ma anche dei partiti politici, i veri animatori della dialettica democratica in Italia: « Con la nostra presenza è assicurato il confronto democratico che si rischiava di perdere – commenta Lorena Luini -sarà una bella sfida. Oggi siamo qui senza insegne politiche, perché interessa il bene di questa comunità».
Il guanto di sfida i sfida è lanciato