Il Bene Comune? "Ambiente, scuola, giovani"
Un’assemblea pubblica nel salone polivalente di via Mameli per presentare candidati e programmi. Molti gli argomenti sul tavolo, ecco una sintesi fatta da Morazzone Bene Comune.
– ambiente e territorio: è importante salvaguardare integralmente le aree verdi a vocazione agricola e boschiva e modificare il PGT, recentemente approvato dall’amministrazione uscente, nella parte in cui sono state trasformate in edificabili aree a elevato valore paesaggistico;
– centro storico: è necessario renderlo nuovamente vivo e vissuto; si è proposta l’istituzione di una commissione urbanistica che valuti gli interventi da effettuare in modo da garantire il ripristino di un assetto urbano armonico e l’adozione di regolamenti edilizi che agevolino gli interventi di riqualificazione degli immobili;
– centralità della scuola e dei servizi educativi: per tenere “vivo” il tessuto sociale ci assumeremo l’impegno di sostenere l’innovativo progetto didattico educativo, fortemente voluto dal comitato dei genitori e dagli insegnanti della scuola media, fondato sulla caratterizzazione linguistica e tecnico-scientifica;
– politiche giovanili: è necessario restituire e garantire ai giovani luoghi di aggregazione, socializzazione ed espressione;
è necessario promuovere la partecipazione attiva alla vita amministrativa da parte dei cittadini attraverso iniziative quali l’istituzionalizzazione del Consiglio Comunale Aperto e del Consiglio Comunale dei Ragazzi.
“Ma – scrive Mario Lotti -I veri protagonisti della serata sono stati i cittadini morazzonesi che hanno partecipato all’assemblea pubblica i quali, coinvolti in una attività di laboratorio finalizzato a promuovere la partecipazione attiva, sono stati invitati a formulare idee e proposte per il nostro programma amministrativo.
Sono emerse numerose proposte, estremamente interessanti sotto il profilo qualitativo, di cui è stata data pubblica lettura.
Si è trattato dunque di un esperimento riuscito e un buon banco di prova su come abbiamo intenzione di dialogare con i cittadini morazzonesi”.