Varesina Bis, cosa vogliono fare i candidati sindaco?
La Varesina Bis, secondo il progetto di Pedemontana, partirà da Uboldo e terminerà nella zona industriale di Lonate Ceppino, attraversando il parco dei Tre Castagni di Tradate. L’opera sarebbe già stata finanziata i lavori dovrebbero partire nei prossimi mesi. Contro la strada si sono già mossi alcuni comitati e altre amministrazioni, che hanno chiesto di far finire l’opera nella zona industriale di Tradate, ma sembra non si possa modificare il progetto. Eppure i candidati sindaco di Lonate Ceppino hanno posizioni diverse in materia.
Guido della Canonica (Cambiate Lonate)
Ormai siamo assediati dal traffico in queste ore di punta. Che potrebbe peggiorare con l’arrivo della Varesina Bis che contribuisce a erodere ulteriormente il territorio. Ci potrebbero essere alternative ma non ci sono state in questi anni soluzioni viabilistiche diverse per il territorio. Per la Varesina Bis se dovessimo essere eletti faremo di tutto per evitare che venga realizzato almeno il tratto che arriva a Lonate, oltre al traffico distruggerebbe anche l’area verde dei Tre Castagni.
Giovanni Galvalisi (Noi Per Voi)
Uno dei futuri problemi da affrontare è la Varesina Bis: siamo assolutamente contrari che arrivi fino a Lonate Ceppino. Sembra sia tutto già deciso ma possiamo ancora fare qualcosa per farla fermare prima, altrimenti il traffico che si riverserà in paese sarà devastante.
Salvatore Puleo (Movimento Prealpino)
Il traffico a Lonate, a parte la piazza, non è un problema. Ma la Varesina Bis sono d’accordo ci sia, potrà migliorare la vita dei lonatesi perché il traffico non si riverserà più nel centro cittadino. Da fare c’è altro: come mantenere il verde, senza fare nuove edificazioni, magari ristrutturando, ma senza creare nuova cementificazione.
Massimo Colombo (Lega Nord)
C’è molta confusione e opportunismo politico sulla Varesina Bis. Sono stato il primo sindaco a incontrare Regione Lombardia insieme ai sindaci dei comuni. Voglio precisare che la Varesina non termina a Lonate ma sul territorio di Tradate. Vi è già un progetto di provincia di Varese, presentato in regione che prevede il prolungamento fino alla zona industriale. Questo permetterà di deviare il traffico al di fuori del centro abitato. Dispiace anche a me la perdita del parco dei tre castagni, ma non illudiamoci e non facciamo false promesse perché con la legge obiettivo dello stato i comuni non hanno voce in capitolo. Non voglio che Lonate diventi attrattiva di anarchici e teppisi di sinistra come sta succedendo coi no-tav con gli assalti vari. Faccio presente alle altre forze politiche di porre attenzione nel cavalcare inconsciamente certe situazioni prima che si crei qualcosa di non più governabile e gestibile.
in un futuro di mobilita’ sostenibile, con piu’ piste ciclopedonali ed un commercio sempre piu’ a km0…..perche’ fare nuove strade?….forse perche’ il mondo che vorrei non e’ esattamente il mondo che sarà ! lasciate stare i sindaci passati presenti e futuri e chiedetelo alle persone, al popolo….che ,costituzionalmente , e’ ancora sovrano in Italia….o no?