Mesenzana torna a guida Rossi
Dopo un referendum sulla fusione vinto, la caduta del governo cittadino e la nuova corsa a sindaco, Alberto Rossi torna in sella al paese della torre con 425 voti contro i 372 totalizzati dalla novità rappresentata dalla candidata Michela Donno.
«Sono contento di avere vinto anche perché la lista contrapposta alla mia ha impostato una campagna elettorale che si è tradotta in un referendum pro o contro la mia persona: l’unica cosa che non mi fa gustare appieno questa giornata è che tre dei miei consigliere rimarranno fuori dal consiglio comunale. Le priorità saranno da subito le manutenzioni del paese e realizzare un Gran Consiglio per una ricognizione sulle reali necessità del paese»
«È nostra intenzione rappresentare comunque i 372 elettori che ci hanno votati. Offriremo collaborazione e ci batteremo per la massima trasparenza, cercando di coinvolgere la comunità»: questo il commento di Michela Donno, che da oggi occuperà i banchi della minoranza in consiglio comunale.
Mi congratulo con Alberto Rossi per la vittoria.
Ritengo di aver condotto una campagna elettorale onesta, non aggressiva, indipendente dalla sua persona, basata unicamente sulla genuinità della mia squadra e mi dispiace che lui l’abbia vissuta diversamente. Non abbiamo raccolto le provocazioni e abbiamo fatto solo proposte per il bene di Mesenzana. Il consenso ottenuto non è bastato per vincere, ma legittima comunque la nostra soddisfazione per essere riusciti a “smuovere” in poco più di un mese la gente di Mesenzana e motiva il nostro impegno per i prossimi cinque anni. Buon lavoro!