Casciago, torna in sella Andrea Zanotti
Ha vinto “La Civica”. E lo ha fatto con 880 voti, 117 di vantaggio su “Vivere Casciago Morosolo” e 331 su “Casciago Cambia”. Torna sindaco Andrea Zanotti, dopo una “pausa” di 5 anni, e lo fa con il suo storico predecessore e collega di amministrazione Marino Brovedani, recordman di preferenze (63) e assessore designato nella futura giunta: «Una vittoria sudata, una faticaccia – ha commentato a caldo Zanotti -. Ringrazio chi mi ha dato fiducia e chi ha cominciato con me questa avventura. Adesso dobbiamo lavorare e tanto. La prima cosa che farò sarà dare un magazzino alla Pro Loco, finalmente». In maggioranza, in attesa della definizione della nuova giunta, lo affiancheranno Simone Fraietta, assessore uscente nell’amministrazione di Beniamino Maroni, che con 53 preferenze è il secondo più votato, Giannino Pozzi (49), Erika Dal Zotto (46), Antonella Bianchi (42), Pietro Ceccuzzi (32), Elena Provenzano (30) e Cesare Zoia (27). Per Giancarlo Garavaglia resta il rammarico di non essere riuscito a dare continuità ai 5 anni di amministrazione Maroni, bocciata dai cittadini casciaghesi: per il sindaco uscente, capolista di “Vivere Casciago Morosolo”, solo 26 preferenze. Non festeggiano nemmeno gli altri assessori e consiglieri comunali uscenti: Dario Zanetti (43 preferenze), Roberto Vitali (32), Marilena Alioli (40), Giovanna Luca (29), tuti fuori dal consiglio comunale, dove entra la novità Martino Rovera, che ha raggranellato ben 51 preferenze. Per Stefano Chiesa altri cinque anni di opposizione, dopo l’esperienza vissuta al fianco di Zanotti nell’ultimo quinquennio: la sua “Casciago Cambia” non ha sfondato, anche se i 549 voti portati a casa sono un buon risultato per una lista appena nata. Con Chiesa siederà in consiglio comunale Marco Molinari, primatista tra i suoi con 32 preferenze. Infine un dato su cui riflettere: ha votato il 72% degli aventi diritto (2312 su 3211), 900 voti dispersi che il nuovo sindaco dovrà cercare di coinvolgere.