La certezza si è avuta molto prima della chiusura dei seggi: il giovane Antonio Banfi, 30 anni ad agosto, è stato eletto nuovo sindaco di Viggiù ottenendo da solo il 55% dei consensi, e staccando così gli altri due candidati: Filippo Ciminelli, arrivato secondo, si è fermato al 35 per cento dei consensi. Mentre il candidato della Lega, Giuseppe Belometti, si è fermato all’8,9%:  risultato ancora più “forte” considerato che il sindaco uscente era espress

ione del Movimento che ha fortemente sostenuto il nuovo candidato.  «Sono molto soddisfatto per il consenso che ci hanno dimostrato e l’apprezzamento per la nostra iniziativa – commenta Antonio Banfi, che era già vicesindaco del paese – Un risultato ottenuto grazie al lavoro dei candidati consiglieri, che hanno preso da soli ben 856 preferenze, un dato molto consistente per Viggiù, segno di un gran lavoro personale».

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Da oggi cominciano un lavoro e una responsabilità nuovi per Banfi, che era già vicesindaco nella passata amministrazione: «Da oggi ci si mette a lavorare per fare ripartire la macchina comunale. Ma prima devo ringraziare la vicinanza delle tante persone che hanno collaborato con noi, non solo i candidati ma il gruppo di lavoro che ha lavorato per una Viggiù nuova, che vuole la persona al centro».