Alle spalle di Molgora, che ha ottenuto il 43,36 per cento dei consensi (8 seggi), il medico angerese Franco Baranzini che ha ottenuto 1.293 voti (39,09 per cento e 3 seggi) e Bruno di Blasio con 580 voti (17,57 per cento e 1 seggio).

Alessandro Molgora (Cambiangera – A come Angera): 
«Come vedi Angera è stupenda. Eppure non c’è turismo. Perché? Purtroppo negli ultimi anni ci si è un po’ dimenticati di questo aspetto, ci si è dimenticati delle sagre e delle feste tipiche e non si è mai pensato a un vero piano di rilancio». Le proposte della lista civica prevedono «un grande capitolo che unifica il territorio e la valorizzazione del lungolago, dell’oasi, della collina di San Quirico. L’idea di fondo è inoltre quella di creare una serie di pacchetti da offrire ai turisti, italiani e stranieri. Pacchetti che contengano tutte le possibilità di vacanza: dalla semplice sosta in spiaggia alla degustazione del nostri prodotti tipici, dall’arte alla storia, dal trekking al cicloturismo. È inoltre fondamentale rilanciare la proposta culturale, per questo abbiamo già previsto una serie di iniziative per il rilancio del nome di Angera nei circuiti internazionali».

Bruno Di Blasio (Angera Doc):
Punta su un turismo di qualità il programma di Bruno Di Blasio: «Sul piano del turismo abbiamo un’idea di cittadina visitata ma non assalita. Quindi un turismo basato sui servizi (es. creare nuovi parcheggi, punti informativi, …) e sulla cura delle bellezze del territorio. Il nostro motto per il rilancio della cittadina è “tradizione e progresso”». Tra le priorità della lista Angera Doc c’è la riqualificazione dell’area di via Soldani che comprende la darsena, i campi da calcio e da tennis. «Un rilancio ragionato di quell’area potrebbe rendere più attrattiva Angera, dal punto di vista turistico ma anche commerciale e dei servizi ai cittadini. Sappiamo che su quest’area la vecchia amministrazione aveva un proprio progetto, la Nuova Marina. Riteniamo però che sia importante offrire ai cittadini delle soluzioni realizzabili, non fare promesse che non si possono rispettare. Prudenza non significa timore di innovare e fare, ma essere responsabili. Il progetto Marina della vecchia amministrazione deve essere adeguato al contesto attuale. I grandi progetti devono essere studiati bene, nella fattibilità e non soltanto annunciati in campagna elettorale».

Franco Baranzini (Angera Bene Comune):
«Il lavoro, in un momento come questo, è una delle priorità della nostra lista. Per rilanciarlo crediamo sia importante puntare sul turismo come volano per lo sviluppo. Abbiamo individuato due azioni per potenziare l’attrattività: la prima è la “creazione del prodotto” attraverso percorsi che uniscano enogastronomia, storia, cultura. Il secondo riguarda il miglioramento dell’accoglienza: questo non significa soltanto migliorare il lungolago ma anche le frazioni e il centro storico. Tra le soluzioni che ci piacerebbe incentivare ci sono le tipologie di ospitalità di qualità come alberghi diffusi e bed and breakfast. Per rilanciare il turismo sono necessarie inoltre sinergie e collaborazioni: con gli agricoltori, ad esempio, per quanto riguarda la tutela del territorio e la creazione di percorsi caratteristici ma anche con i comuni limitrofi e gli enti sovracomunali. Posizionare un punto informativo, vicino all’arrivo dei battelli, potrebbe essere un ulteriore strumento per offrire al turista tutte le informazioni necessarie a vivere la città».

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Alessandro Paladini Molgora

A Come Angera e Cambiangera comunicano che alle prossime elezioni amministrative per l’elezione del Sindaco e del Consiglio Comunale della Città di Angera parteciperanno uniti. Gli esponenti dei rispettivi gruppi, Marco Brovelli e Alessandro Paladini Molgora, hanno concordato la necessità di creare un gruppo civico che continui il lavoro svolto nei due anni di recente opposizione.

Il nuovo Gruppo Civico vuole essere espressione di tutta la Comunità Angerese, aperto al dialogo e al rispetto della persona, al confronto democratico e rispettoso dell’etica e delle regole.

Il Gruppo nasce completamente sganciato dai Partiti, ma rimane aperto ad eventuali appoggi esterni, purché siano a vantaggio di tutta la Città di Angera.

La volontà di correre insieme si basa sulla condivisione del programma che sarà presentato alla comunità nei prossimi appuntamenti pre-elettorali, partendo dalle periferie.

L’accordo non è di convenienza, bensì è basato sulla ferma volontà di fare qualcosa tutti insieme per il progresso della nostra Città.

Il candidato sindaco è il Dr. Alessandro Paladini Molgora e nei prossimi giorni verranno comunicate le date e le località dove il Gruppo Civico si presenterà alla cittadinanza.

«CambiAngera – prosegue Molgora – ricorda che chiese a gran voce ai vertici di Angera Democratica e al loro candidato sindaco di farci incontrare tutti insieme, perché era nostra intenzione far conoscere e confrontare idee e ideali. Se quell’incontro comune non c’è mai stato fu per volere di Baranzini e che il PD accettò. Così, se all’ennesimo incontro separato avessero partecipato anche loro avrebbero saputo dalla nostra voce quello che comunicammo e fornimmo in copia scritta al loro leader: principi etici e morali fondanti in primis e programma politico a seguire.
Ricordiamo loro, come abbiamo fatto a Baranzini, che il primo documento che CambiAngera ha redatto e approvato in riunione assembleare già molti mesi or sono è proprio una carta etica che qui riportiamo per loro informazione. Potranno notare che tra i valori che per noi sono fondanti vi è proprio la diversità, anche di idee, in quanto fonte di nuovi stimoli e contributi. Aspettiamo di conoscere la loro carta etica, nella speranza che sia un documento costruito da loro e condiviso all’interno del loro gruppo (come è stato per noi) e non un copia-incolla preso da qualche sito di partito».

La carta etica di Cambiangera: