Angelo Bellora è il nuovo sindaco di Cardano al Campo

Il risultato non era per nulla scontato dopo una campagna elettorale molto tesa e senza esclusione di colpi. Bellora ha seguito lo spoglio dalla sede del PD dove insieme al segretario democratico Luigi Dozio ha aggiornato passo le notizie che arrivavano dai seggi. Solo quando ne mancava uno e il distacco era consolidato sui 200 voti la tensione si è allentata per lasciare spazio agli abbracci di rito e qualche lacrima meno scontata. La telefonata degli sconfitti Iametti e Clerici è arrivata poco dopo, intorno alle 16.10. «Questa vittoria è dedicata prima di tutto a Laura Prati – è il primo commento del neo sindaco -, ma anche a tutti i cardanesi che aspettano un futuro di serenità e speranza. Dobbiamo ripartire insieme per superare le divisioni. Iametti e Clerici mi hanno già chiamato: segno di stile».

Umore ovviamente diverso nel quartier generale di Iametti, dove comunque si stava organizzando una pizzata per chiudere insieme il percorso di queste settimane di campagna elettorale. «L’obiettivo era vincere – ammette Iametti -, ma siamo comunque soddisfatti del risultato. I moderati erano e restano la maggioranza a Cardano: dobbiamo ripartire cercando di superare coloro che cercano di dividere. Su questa campagna elettorale non abbiamo nessun rimpianto: abbiamo lavorato benissimo senza lasciare nulla al caso».
Clima invece soddisfatto in Cardanoincomune che ha aumentato di circa 100 voti il risultato rispetto alle elezioni del 2012. «Siamo felici per come è andata – commenta Clerici – soprattutto perchè, non avendo partiti alle spalle, abbiamo fatto tutto da soli con le nostre forze e incontri diretti con i cittadini».
Nonostante sia ridimensionato rispetto a quelle delle europee, Crocetti si è detto soddisfatto del risultato del Movimento 5 Stelle. «E’ normale che si sia un po’ abbassato: siamo un gruppo nato da poco, dobbiamo farci conoscere». Zanin ha invece augurato buon lavoro al neo sindaco.

La costruzione del centro natatorio comunale, meglio noto come “piscina”, venne inserita nel programma amministrativo 2007-2012 del Sindaco Mario Anastasio Aspesi perchè si trattava di un’opera pensata per tutti i cittadini, non solo cardanesi, in grado di soddisfare la domanda sociale-ricreativa e sportiva di tutta la comunità.
L’intervento era stato concepito con il sistema del project financing, ovvero in collaborazione con un operatore privato, che si aggiudicò la gara coprendo al 100% il costo della sua realizzazione. Prova del reale interesse e del potenziale di sviluppo della struttura.
All’Amministrazione competevano l’acquisto dei terreni, la realizzazione delle opere viarie di accesso e la prestazione di una fidejussione, che garantisse il mutuo che l’operatore privato avrebbe acceso. Proprio quest’ultimo aspetto è stata la parte che si è poi rivelata come l’ostacolo decisivo per l’accantonamento dell’opera.
Infatti, la continua contrazione, da parte dello Stato, dei parametri finanziari e dei limiti all’indebitamento dei Comuni ha fatto sì che nel giro poco più di 2 anni si sia passati dall’avere una più che abbondante capienza finanziaria per la suddetta fidejussione, all’essere, di fatto, impossibilitati a poterla prestare. Questo e null’altro ha determinato il fermo della procedura.
Certo, la crisi economica ha spostato il centro dell’attenzione su altre tematiche, che l’Amministrazione di “Cardano Vive” ha fatto bene ad affrontare e a fronteggiare, ma in noi resta immutata la visione di una città che sa guardare oltre, che consolida ed amplia i servizi per i nostri concittadini. Su tutta la vicenda, come sul resto, c’è stata massima trasparenza.
Quindi, ad oggi e al di là dell’esito della parte giudiziaria della vicenda, per cui ci affidiamo con rispetto alla Magistratura Amministrativa, l’auspicio è che quanto prima Cardano e l’Italia possano ritrovare la fiducia e l’energia per uscire dalla crisi e ripartire verso un futuro di sviluppo, anche attraverso forme di rinnovata collaborazione con soggetti che ci permettano di realizzare un’opera ancora oggi attesa dalle famiglie, dai giovani, dagli anziani e dalle scuole cardanesi.

La delibera di giunta del 7 agosto 2012, numero 79

La delibera di giunta del 22 settembre 2009, numero 103

Cardano Rinasce, candidato sindaco Giacomo Iametti: mercoledì 21 maggio dalle ore 17 alle ore 22 in piazza Sant’Anastasio. «Attrazioni per tutti, gelato per i bambini, apertivo».

Cardano Vive, candidato sindaco Angelo Bellora: venerdì 23 maggio alle ore 17,30 aperitivo con i Candidati in Piazza Mazzini, alle ore 21,00 al Circolo Quarto Stato incontro con Giuliano Pisapia, sindaco di Milano e Alessandro Alfieri, consigliere e segretario regionale del Partito Democratico.

Cardanoincomune, candidato sindaco Laura Clerici: venerdì 23 maggio alle ore 21 in piazza Mazzini spettacolo di Max Pieroboni di Colorado.

Movimento Italia Nazione, candidato sindaco Fabio Zanin: venerdì 23 maggio con un gazebo in piazza S.Anastasio dalle ore 08.30 alle ore 17

TUTTI I TOUR DI VARESENEWS NEI COMUNI AL VOTO

Cardano Rinasce (Giacomo Iametti)- LEGGI IL PROGRAMMA

Cardanoincomune (Laura Clerici)- LEGGI IL PROGRAMMA

Movimento 5 Stelle (Stefano Corcetti)- LEGGI IL PROGRAMMA

Movimento Italia Nazione (Fabio Zanin)- LEGGI IL PROGRAMMA

Cardano Vive (Angelo Bellora)- LEGGI IL PROGRAMMA

LAURA CLERICI: “Vogliamo amministrare insieme ai cittadini” 

ANGELO BELLORA: “Alla città propongo un patto per lo sviluppo

GIACOMO IAMETTI: “Cardano deve rinascere, partiamo dai giovani”

FABIO ZANIN: “Cardano è ferma, diamo spazio a chi ha idee”

STEFANO CROCETTI: “Con M5S per ridurre gli sprechi e coinvolgere di più i cittadini”

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