Basta con le accuse e le notizie false. Il sindaco uscente e candidato alla prossima tornata elettorale Alessandro Granella di “Progetto Bregano”  ha deciso di rispondere agli attacchi contenuti, soprattutto, nel materiale della lista “Riscopri Bregano”. « Con l’approvazione del PGT non è assolutamente vero che sia aumentata la popolazione: siamo passati da 839 dell’ultimo censimento agli attuali 848. Solo 9 abitanti in più! Le nuove abitazioni edificate sono state solo 2 e sono solo calunnie le accuse sulla violazione delle normative nel rilascio degli atti autorizzativi».

«In merito alle reti idrica e fognaria è falso che siano sottodimensionate e inadatte.  Colgo l’occasione per dire che la nostra rete idrica è una delle migliori della provincia avendo fatto negli ultimi anni investimenti per la sostituzione di tubazioni e ricerche perdite diminuendo drasticamente l’acqua dispersa a meno del 10%. Durante i periodi di siccità, inoltre, non è mai mancata l’acqua dai rubinetti. Diverso per il discorso sulla rete fognaria che ha qualche anno ma è stata progettata per servire una popolazione di mille abitanti»

« Sull‘ambulatorio medico comunale, voglio ricordare che la chiusura non è avvenuta per volontà dell’amministrazione comunale ma per volontà dei medici che ritengono che ci siano troppo pochi pazienti. Hanno deciso che è meglio garantire l’assistenza a domicilio senza avere un ambulatorio. Gli spazi che occupavano erano totalmente gratuiti per loro ma ciò non è comunque servito a trattenerli. Abbiamo tentato di obbligare i medici ma non c’è alcun appiglio. Senza l’ambulatorio non abbiamo potuto aprire il sportello farmaceutico che avevamo già previsto».

«Circa il problema dei trasporti pubblici, voglio ricordare che non sono le società a stabilire frequenza e tragitti dei pullman ma la Provincia che abbiamo incontrato per capire come venire incontro alle esigenze della popolazione. Il fatto è che il bacino di utenza non legittima ulteriori investimenti nei trasporti pubblici. D’altra parte, avevamo distribuito un questionario a tutte le famiglie di Bregano per capire le necessità: ce n’è tornato uno solo».

« In merito alla questione “fotovoltaico”  ricordo che non sono state tolte risorse ad altri servizi e non si sono alzate le imposte locali. L’impianto  ha permesso e permetterà in futuro un contenimento della spesa corrente, un obiettivo che la nostra lista  vuole perseguire anche al fine di diminuire l’imposizione fiscale sulle famiglie».