Un risultato che secondo il nuovo sindaco non è dettato dalla sfiducia dell’elettorato nei confronti della passata amministrazione. «Il fatto di aver avuto tre liste in campo ha sicuramente frammentato i voti – ha detto Rovelli -. Ora lavoreremo a favore dei comabbiesi e i risultati si vedranno nel corso dei prossimi mesi. La nostra intenzione è quella di dare spazio alle esigenze della popolazione». E con l’opposizione? «Com’è sempre stato, daremo massimo spazio alle buone idee». 

«Siamo contenti del risultato – ha invece commentato Dario Leoni dopo lo scrutinio- . Sono in tanti che ci hanno dato fiducia. Forse serviva un pizzico di coraggio in più, ma siamo sicuri che nei prossimi 5 anni sapremo crescere e conquistarci ulteriore fiducia dai comabbiesi per un rinnovamento reale».

Comabbio in Movimento non è andato oltre i 186 voti, riuscendo ad aggiudicarsi un solo seggio nel nuovo consiglio comunale di Comabbio che sarà così composto:
Maggioranza: Elena Palazzi, Stefano Andrea Boncilli, Melchiorre Landoni, Giuseppe De Bernardi, Ruggero Zampollo, Luigi Sessa, Giuseppina Coerini

Minoranza: Dario Leoni, Crepaldi Alessandro, Carlo Conte

Marina Paola Rovelli

«Il primo punto da affrontare – continua Rovelli – è la gestione delle funzioni amministrative in gestione associata. Oggi stiamo già lavorando con Ternate, Varano Borghi e Travedona Monate, nonché con la Provincia per quel che riguarda la Protezione Civile. Al di là degli obblighi di legge, (le funzioni devono essere aggregate entro il 2014 ndr.) questo processo serve a ottimizzare i servizi e a offrire maggiore efficienza alla cittadinanza».

Ma quel’è il reale vantaggio per il cittadino?
«La scelta di unirsi con altri comuni è legata alla necessità di avere personale sempre più specializzato ed efficiente».

Ma è sicura che in tre, quattro, comuni si trovi la figura specifica per argomenti complessi come l’espletamento del pagamento della Tari o della Tasi?
«È questa la scommessa già vinta. Gli amministratori devon saper scegliere i loro compagni di lavoro con professionalità e competenza».

Le altre liste candidate puntano molto sul completamento e sul futuro della ex-Cooperativa. Da amministratore uscente cosa può dirci a riguardo? 
«Gli spazi della ex-Coopertavia saranno destinati ad ambulatori pubblici, biblioteca, sala a disposizione delle associazioni territoriali, salone polivalente, un’area adibita a magazzino per la Protezione Civile, la Pro Loco e i mezzi comunali. Infine un piano sarà dedicato alle attività commerciali e nell’area esterna sarà allestito il campo da bocce». 

Ma perché i lavori, a quasi tre anni di distanza dall’inizio, non sono ancora conclusi?
«Le procedure pubbliche dilatano molto i tempi di esecuzione. – Risponde Melchiorre Landoni assessore uscente all’edilizia privata e candidato in lista con “Rinnovare con competenza” –  Entro il 2014 i lavori saranno conclusi».

Nei programmi elettorali tutte e tre le liste danno ampio spazio alla cultura. “Rinnovare con competenza” cosa propone?
«Cultura è una parola con molti significati, ma per i piccoli Comuni può essere declinata in senso antropologico. È un insieme di valori, tradizioni, modelli di comportamento che caratterizzano il modo di vita di un gruppo sociale, quello della comunità in cui si opera. Nelle piccole realtà esiste sensibilità e attenzione ad ogni aspetto ma, gli Enti da soli, spesso non riescono a sviluppare progetti e a realizzare iniziative. Per questo, tradizionalmente, le associazioni territoriali svolgono azione di supporto e, nel caso di Comabbio, la Proloco in stretta collaborazione con l’amministrazione ha svolto tale funzione in modo egregio. Rendere i propri cittadini partecipi alla fruizione di tante espressioni artistiche e permettere loro di affinare il senso estetico e critico è desiderio di ogni amministrazione: la crescita civile passa anche da qui. “Rinnovare con competenza” vuole attivare intorno alla nuova biblioteca questa attività di promozione e sensibilizzazione e utilizzare ogni strumento di cui potrà disporre per offrire ai Comabbiesi ulteriori occasioni di crescita e aggregazione».

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La prima domanda sorge spontanea, il nome della vostra lista richiama il Movimento 5 stelle, qual è il  legame che vi lega al movimento di Beppe Grillo?
«Il legame è il metodo di lavoro e la capacità di comunicare che arriva immediatamente alla gente».

Sono rimasto colpito dal vostro sito internet, anche questo rientra nel discorso del dialogo con i cittadini?
«Per noi è fondamentale il dialogo, per questo il sito deve essere un veicolo con cui entrare in contatto con tutti i comabbiesi».

Qual è il motivo che vi ha spinto a scendere in politica?
«Ho avuto l’opportunità di dare il mio contributo al paese collaborando con la Pro Loco, ora vorrei mettere in pratica le tante idee che abbiamo nell’amministrazione pubblica».

Cioè?
«Il primo punto è quello di portare un metodo nuovo. Innanzitutto con trasparenza e la comunicazione con i cittadini».

Cosa proponete a proposito della sostenibilità ambientale?
«Per noi – dice Bertinotti – uno dei punti fondamentali è il consumo energetico. Lavoro nel settore e mi rendo conto del gap tra ció che è stato fatto e gli obbiettivi da perseguire. Dobbiamo quindi puntare sulle fonti rinnovabili almeno sugli edifici pubblici e sensibilizzare il più possibile i cittadini sul risparmio energetico».

Tra gli altri punti di Comabbio in Movimento c’è poi il discorso che riguarda la sicurezza, quali sono le vostre priorità?
«Il problema maggiore riguarda la superstrada. Vogliamo chiedere all’Anas di installare i semafori con i contasecondi. Poi c’è il discorso della sicurezza ambientale. Vogliamo tenere al corrente i cittadini della qualità dell’ambiente in cui vivono. Poi c’è la parte legata alla sicurezza alla persona, vogliamo installare almeno due telecamere di sicurezza ai due ingressi principali del paese».

Un altro punto di Comabbio in Movimento è quello del wi-fi gratuito. Come pensate di realizzarlo?
«Vorremmo installare degli hot spot in zone precise del comune, dando a tutti un accesso gratuito alla rete. Questo non solo per i cittadini ma anche per i turisti. Inoltre considera che qui l’adsl è arrivata pochi anni fa, è quindi una vera e propria necessità oltre che un servizio indispensabile».

Ultima domanda, nel vostro programma si parla di Benessere Sociale, cosa intendete?
«Ti faccio un esempio – dice Conte – il servizio di pre-scuola: cioè aprire la scuola una mezz’ora prima per consentire ai genitori di arrivare in orario al lavoro. Per Benessere sociale intendiamo puntare sul volontariato, che già c’è, ma puó essere potenziato, dando spazio alle persone che vogliono partecipare alla vita del Comune»

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Va bene il ricambio generazionale, ma con una lista come la vostra, dove la più giovane candidata ha 18 anni e la più “vecchia” 33, siete sicuri di avere l’esperienza per amministrare un Comune?
Dario Leoni: «Personalmente ho un’esperienza decennale, esco da 5 anni di consiglio comunale assieme a Alessandro Crepaldi e Antonella Spaltro. Questo è il nucleo del gruppo attorno a cui abbiamo voluto coinvolgere energie nuove. L’esperienza, ti posso assicurare, c’è».

Uno dei punti principali della vostra lista riguarda la destinazione della ex-Cooperativa del paese. Mi potete spiegare cosa avete in mente?
Lorenzo Frascotti: «Ti faccio una piccola premessa: sei anni fa il comune ha comprato lo stabile e 5 anni fa sono iniziati i lavori che come puoi vedere non sono ancora terminati. Per la sua destinazione d’uso, vogliamo puntare sul sociale e collocarci i servizi già presenti in comune, come gli ambulatori e la farmacia».

Ma l’opera pubblica su cui punta la lista Giovani per Comabbio è il collegamento tra le due parti del paese, tagliato dalla superstrada 629, collegato solo da un passaggio pedonale. Come pensate di risolvere il problema?
«Abbiamo parlato con tutti gli abitanti di Comabbio e in tanti ci hanno detto che sentono come necessario il superamento di questo “confine” tra la parte alta e la parte bassa del comune. Inoltre eve essere una priorità per la nuova amministrazione soprattutto per una questione di sicurezza».

Mi sembra che curiate molto la comunicazione con la cittadinanza.
Mattia Faustini: “Sì infatti e a proposito di sicurezza, per esempio, vorrei aggiungere che il parchetto giochi vicino alla scuola primaria è adiacente a un parcheggio. Parlando con le mamme del paese abbiamo riscontrato la loro preoccupazione per la sicurezza dei bambini. Per questo abbiamo pensato di cintare la zona con una siepe e spostare i giochi, tra l’altro poco sicuri, in una zona lontana dal parcheggio. Sempre lì c’è un laghetto artificiale separato dal parco con una semplice staccionata. Vogliamo mettere una rete più sicura che delimiti l’area ed eviti l’accesso dei bambini».

Comabbio non è solo un piccolo gioiello, ha anche una bella storia legata all’artista Lucio Fontana che visse qui. Nel programma ho letto che volete fare di Comabbio la città di Fontana..
«In municipio sono custodite alcune opere del grande artista, alcune addirittura inedite. La nostra lista, oltre a voler proporre monografie e opuscoli, propone di valorizzare le opere con una mostra e valorizzare presso i cittadini la figura di Fontana. Non solo per suscitare l’interesse del pubblico internazionale, pensa che a Parigi stanno organizzando una grande retrospettiva sulla sua opera, ma anche per generare un indotto turistico che avvantaggerebbe tutto il paese».

Martedì 13 maggio, Varese News è a Comabbio per il tour in vista delle prossime elezioni amministrative. Un’occasione per incontrare i cittadini e i candidati delle tre liste civiche in lizza per il municipio.
Tra questi Marina Paola Rovelli, 45 anni, laureata in giurisprudenza, candidato sindaco per la lista “Rinnovare con Competenza” di cui pubblichiamo qui il il programma.

Ecco come si presenta agli elettori: “Amare il proprio paese, impegnarsi affinché il luogo dove viviamo e dove vivono le persone a noi più care possa essere ancora più accogliente, adoperarsi per far in modo che il nostro territorio venga salvaguardato e valorizzato insieme alle bellezze che in esso vivono e crescono, questo è il nostro scopo.

Scegliere le persone più adatte ad amministrare è molto importante e anche la partecipazione delle donne alla compagine amministrativa è fondamentale: solo persone con esperienza e competenza possono cercare le soluzioni per risolvere i piccoli e grandi problemi della vita quotidiana e anche quelli della collettività.
Quindi ritengo che competenza ed esperienza non possano mancare, ma è la voglia di migliorare le cose che fa la differenza: sviluppare nuove idee e impegnarsi per raggiungere nuovi risultati”.

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Nel sito della lista Comabbio Giovani, oltre al programma, esposto nel dettaglio punto per punto, troviamo una breve presentazione dei candidati che, come dice il nome stesso, hanno un età compresa tra i 19 e i 33 anni. Il candidato sindaco, Dario Leoni (29 anni), è consigliere comunale dal 2009. Laureato in Scienze Geologiche con specializzazione in Geologia Applicata è abilitato all’esercizio della professione e lavora presso una società multinazionale nel settore delle bonifiche dei siti contaminati.

Anche il sito di Comabbio in Movimento è molto dettagliato. Qui il programma è suddiviso per argomenti e si divide in sette “capitoli principali”. Comabbio in Movimento si presenta, come si legge nel sito come: “una libera associazione aperta a tutti i cittadini Comabbiesi che intendono attivarsi e concorrere alla gestione della cosa pubblica. L’associazione vuole realizzare un efficiente ed efficace scambio di opinioni e confronto democratico al di fuori di legami partitici, riconoscendo alla totalità dei cittadini attivi un ruolo di governo ed indirizzo normalmente attribuito a pochi”. Molto efficace la presentazione video di tutti i candidati in lista, con Carlo Conte, candidato sindaco. 

Martedì 13 maggio Varese News sarà a Comabbio per il tour elettorale che potete seguire nello speciale elezioni dal vivo e in diretta.

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L’iniziativa ha l’obiettivo di presentare le azioni realizzate (tra cui l’imminente Forum sul turismo sostenibile), e confrontarsi su quelle in progetto.

Sono invitate in particolare le liste concorrenti nei Comuni di: Angera, Biandronno, Bregano, Cadrezzate, Comabbio, Ispra, Malgesso, Mercallo, Monvalle, Osmate, Ranco, Sesto Calende, Taino, Ternate, Travedona Monate, Varano Borghi.

Agenda21Laghi opera da oltre 12 anni nell’area dei laghi per promuovere lo sviluppo sostenibile.

Ad oggi vanta molte realizzazioni, tutte documentate sul sito www.agenda21Laghi.it , tra cui:

Il portale ambientale, con dati ricavati da ricerche originali; Il portale turistico, con le Vie Verdi dei Laghi, i valori territoriali, i prodotti a Km.0; I Piani d’Azione per l’Energia Sostenibile, approvati dalla Commissione europea; Il progetto di educazione ambientale “Green school”.