giancarlo garavaglia – Speciale Elezioni 2014 – Varese News http://elezioni2014.varesenews.it Thu, 07 Apr 2022 17:01:17 +0000 it-IT hourly 1 https://wordpress.org/?v=4.9.23 Vivere Casciago Morosolo: "Faremo un'opposizione attenta e trasparente" http://elezioni2014.varesenews.it/2014/05/30/vivere-casciago-morosolo-faremo-unopposizione-attenta-e-trasparente/ http://elezioni2014.varesenews.it/2014/05/30/vivere-casciago-morosolo-faremo-unopposizione-attenta-e-trasparente/#respond Fri, 30 May 2014 13:18:18 +0000 http://elezioni2014.varesenews.it/?p=7948 Leggi tutto

]]>
Giancarlo GaravagliaI candidati della lista elettorale “Vivere Casciago Morosolo” ringraziano tutti i numerosi cittadini che, con il loro voto, hanno creduto nella validità e nella sostenibilità del programma amministrativo presentato.

Il nostro candidato Sindaco – Giancarlo Garavaglia ed il candidato della lista che ha raccolto il maggior numero di preferenze – Martino Rovera saranno, quindi, presenti in Consiglio Comunale a rappresentare, con forza e determinazione, tutti gli elettori che hanno voluto accordarci la loro fiducia.Il nostro programma elettorale, che ha posto come obiettivo prioritario l’attenzione alla persona ed ha introdotto elementi innovativi a testimonianza della reale volontà di avvicinare maggiormente la popolazione alla vita del Comune, non sarà “archiviato”, ma, cercheremo in ogni caso, con l’impegno personale di tutti noi e coerentemente con il ruolo che ci compete all’interno dell’Amministrazione, di mettere in campo ogni iniziativa utile per assicurarne nel tempo l’attuazione; lo dobbiamo a tutti coloro che hanno creduto alle nostre parole ed al nostro impegno.

In tale ottica, manterremo alto anche il livello di attenzione sull’operato della maggioranza consigliare ed, ove necessario, utilizzeremo i canali più appropriati per informare la popolazione di qualsiasi scelta che possa negativamente incidere sulla vita del nostro Comune e sulla sua stabilità economica e finanziaria, traducendosi in un pregiudizio per i cittadini stessi.

Seppur dalle fila della minoranza, cercheremo di farci parte attiva per promuovere concretamente l’avvio di percorsi che, in sintonia anche con alcune delle importanti novità proposte nel nostro programma, portino ad un concreto miglioramento per la nostra realtà cittadina e, ciò, nella convinzione che solo operando nell’interesse comune e con un fattivo spirito di cooperazione tra le diverse compagini dell’Amministrazione, potrà essere svolta una efficace attività amministrativa.

Al neo eletto Sindaco, avv. Zanotti, ed a tutti i Consiglieri Comunali di Maggioranza auguriamo un buon lavoro, auspicando che, nel corso del loro mandato, non perdano di vista la necessità di un costruttivo confronto con la cosiddetta “Minoranza” che, comunque, rappresenta una consistente quota della popolazione di Casciago.

]]>
http://elezioni2014.varesenews.it/2014/05/30/vivere-casciago-morosolo-faremo-unopposizione-attenta-e-trasparente/feed/ 0
Casciago, tre candidati sindaco a confronto in redazione http://elezioni2014.varesenews.it/2014/05/16/casciago-tre-sindaci-a-confronto-in-redazione/ http://elezioni2014.varesenews.it/2014/05/16/casciago-tre-sindaci-a-confronto-in-redazione/#respond Fri, 16 May 2014 09:42:01 +0000 http://elezioni2014.varesenews.it/?p=6674 Leggi tutto

]]>
Un clima elettorale pacato, tre candidati che non si danno stilettate, ma nemmeno carezze, programmi simili, ma un’impostazione generale inevitabilmente diversa. Abbiamo messo allo stesso tavolo Giancarlo Garavaglia (Vivere Casciago Morosolo), Stefano Chiesa (Casciago Cambia) e Andrea Zanotti (La Civica) per capire meglio cosa vogliono fare del loro paese se diventeranno sindaco.

PRESENTAZIONI

Giancarlo GaravagliaGiancarlo Garavaglia, 60 anni, esodato da un anno, ex bancario, consigliere per 5 anni con delega a Industria e Ricerca di finanziamenti, sposato e padre di due figli

Stefano ChiesaStefano Chiesa, 48 anni, bancario, consigliere comunale uscente, assessore a Sport e Cultura dal 90 al 94 e dal 2004 al 2009, consigliere comunale dal 95 al 99 e dal 99 al 2004, celibe

Andrea ZanottiAndrea Zanotti, 40 anni, avvocato, sposato e padre di un figlio, sindaco dal 2004 al 2009, consigliere comunale di minoranza uscente, prima consigliere comunale di maggioranza dal 1999 al 2004
GIOVANI, ASSOCIAZIONI E COMUNITÀ

Casciago. Garavaglia: «Nel programma abbiamo messo come fulcro la partecipazione attiva della cittadinanza alla vita del paese, vogliamo ascoltare le esigenze di tutti: giovani, associazioni e anziani. Prevediamo un tavolo giovani per dare spazio alle iniziative, che poi il Comune aiuterà. Vorremmo creare zone wifi, un’aula studi fruibile. Per ragazzi e bambini vogliamo istituire il consiglio comunale dei ragazzi. Rinunciando alle indennità vogliamo creare un fondo per favorire start up da attivare, con garanzia bancaria e accesso al credito. Per le associazioni vogliamo creare un legame tra loro, e soprattutto vogliamo ascoltare e sostenerle concretamente».

. Chiesa: «Da assessore mi sono occupato del tema. La biblioteca era stata rimessa in pista quando ero assessore, ed è un servizio importante per tutte le età. Per l’internet point eravamo pronti a realizzarlo con tanto di delibera, ma non è stato fatto in questi anni. La sala studio è difficile da gestire. In questi cinque anni si è andati indietro. Per le associazioni tutti vogliono aggregare, ma non è stato fatto. Non si sono ascoltate le istanze di molte realtà, per esempio quella della Casmo, che avrebbe soldi per fare un campo d’allenamento, ma non è stata soddisfatta dal Comune. In questi anni non si sono aiutate le realtà associative: noi vogliamo farlo e pensiamo anche ad un calendario di eventi e a momenti di confronto».

. Zanotti: «La comunità è l’insieme di tutto ciò che c’è in un comune. Il mondo dell’associazionismo è un mondo in cui credo: il Comune deve far crescere le realtà che ha sul territorio. L’esempio della Pro Loco, nata quando ero sindaco, è l’esempio chiave, ma anche Anni Verdi. Il Comune deve farsi parte diligente e aiutare a formare e far nascere realtà nuove, dando spazi e ascolto, ma anche agendo concretamente: la Pro Loco ad esempio ha bisogno di un magazzino, troveremo il modo per soddisfare la richiesta. Le realtà sportive ci sono, insegnano valori e sono realtà importanti che vanno sostenute, anche se i fondi sono pochi e si sa. Per intercettare i giovani si deve partire dai bambini, dal un sistema educativo completo che formi un’identità e un senso di comunità condivisa. Tutto il sistema educativo va aiutato e promosso, dall’asilo nido alle scuole medie, passando dalla scuola materna e dalle elementari. In più vanno aiutati i ragazzi ad apprezzare l’estero oltre al territorio, con i gemellaggi: mischiamoci, forti delle nostre radici».

IL RUOLO DEL SINDACO

foto 3. Chiesa: «Se diverrò sindaco mi sono dato l’impegno di farlo a tempo pieno: prenderò l’aspettativa e sarò un sindaco presente. Per Casciago basterebbe un sindaco part time, se funzionasse la macchina comunale: al momento non funziona tutto alla perfezione e quindi ci dovrò essere per rimettere in sesto le cose, sia come comunicazione interna che verso l’esterno. Negli anni precedenti è mancata una presenza fisica in paese: il sindaco deve   controllare e vedere cosa succede e cosa non va. Il sindaco deve essere coordinatore e responsabile, deve far lavorare i propri consiglieri in modo adeguato, senza essere padre e padrone, coinvolgendo tutti, sia i candidati consiglieri sia chi aiuterà da fuori».

. Zanotti: «Ci voglio mettere impegno e dedizione, ma secondo me in un Comune come il nostro il sindaco deve poter fare anche altro. Il sindaco da solo non va da nessuna parte: deve lavorare con consiglieri, assessori e dipendenti che devono lavorare anche a fronte dello stipendio che prendono. Il sindaco deve lavorare, controllare e stimolare. Per me ci vogliono persone con esperienza amministrativa o con esperienza di vita che aiutino e in lista le ho trovate. Il sindaco poi deve fare tutto, dallo spazzare la neve a tante altre cose: sono pezze che si mettono perchè si tiene al bene del proprio paese».

. Garavaglia: «Non so quanto tempo bisogna dedicare al Comune, ma il sindaco ha un ruolo importante e la sua presenza è necessaria. Nel fare la squadra ho cercato persone competenti, il sindaco deve essere il sindaco di tutti, anche della minoranza: troppo spesso la dinamica maggioranza/minoranza è limitante, vorrei coinvolgere l’opposizione magari nelle commissioni di quartiere e nei tavoli che vorremmo istituire, nell’ottica della collaborazione per il bene di Casciago. Io se vinco farò il sindaco per 5 anni, augurandomi che nella mia lista nasca il sindaco del futuro».

PREGI E DIFETTI DEI RIVALI

. Zanotti: «Garavaglia per 5 anni è stato davanti a me e non ha mai parlato, ma è un galantuomo, forse è stato troppo riservato in questi cinque anni; Chiesa ha un difetto principale: è un testone. Il suo pregio è che è costante in quello che fa»

. Chiesa: «Zanotti ha il difetto che cambia compagno di cordata ogni 5 anni, il pregio è che ha a cuore il paese; Garavaglia in 5 anni l’ho conosciuto poco, le idee di partecipazione sono un po’ vecchie e la sua amministrazione non ha fatto quello che ha scritto nel programma, il pregio è di essere andato via dalla banca (ironico) ed essersi messo in gioco in prima persona».

. Garavaglia: «I pregi si vedono, tengono al loro paese altrimenti non si sarebbero messi in gioco. Chiesa a volte non lo capisco quando parla, ma trovare difetti veri è difficile. In 5 anni ho apprezzato la correttezza di entrambi».

IL FUTURO DEL PAESE

foto 4. Zanotti: «È difficile da prevedere, Casciago è un numero nella globalità. Io ho l’auspicio che Casciago rimanga il paese che è, con le realtà che ci sono e le identità forti delle sue componenti di Casciago, Morosolo e Casarico, con i servizi e con la differenziazione da Varese. La legge ci impone e la realtà ci dice di parlare di più coi Comuni vicini, per il buon senso e per la vicinanza con chi ha le nostre stesse problematiche. Abbiamo numeri, bilancio e capacità professionali da mettere sul piatto. Insieme a questo va mantenuto il tessuto urbano del Comune, così come previsto dal Pgt approvato che ha elementi positivi, ma ha una pericolosità intrinseca di relazioni col privato che può complicare le cose».

Chiesa: «Io non ho compreso la filosofia del Pgt: non è stato partecipato, non è stato condiviso, si è persa la finalità originaria che vuole i cittadini a decidere il futuro del proprio territorio. Io voglio cambiare Casciago, perchè con le gestioni precedenti abbiamo fatto passi indietro. Le opere pubbliche fatte hanno creato problemi, contenziosi onerosi, si è perso l’asilo nido, sono aumentate le tasse con disagi subiti dai cittadini. Bisogna guardare al futuro mettendo a posto gli errori del passato. Opere non se ne possono fare, sui programmi si può sognare o mettere specchietti per le allodole, oppure promettere cose concrete: marciapiedi, manutenzioni. Vanno mantenuti i servizi e valorizzati, partendo dalle scuole collaborando con genitori e insegnanti. Casciago cambia perchè i cittadini vogliono cambiare».

Garavaglia: «La legge ci impone associazioni di servizio coi Comuni vicini, per cui servirà ripensare alcune cose per mantenere alto il livello del servizio stesso. Avvicinarsi a Luvinate, Barasso e Comerio ha più senso di pensare ad avvicinarsi a Varese, che ci fagociterebbe. Nel programma abbiamo voluto mettere un’amministrazione che partecipi alla vita del Comune. Casciago è bella, non ci sono tanti fondi, ma va reso sempre più vivibile. Il Pgt è in linea con questa filosofia, non stravolge il territorio anche grazie a Dario Zanetti che ha fatto un lavoro egregio (riconosciuto anche dagli altri due candidati, ndr)».

UNA DOMANDA DA CANDIDATO A CANDIDATO

Garavaglia a Zanotti e Chiesa: Con voi Casciago cambia o si rinnova?
. Zanotti: «Io voglio cambiare stile amministrativo dedicare attenzione, esserci, prendere posizione. Il paese deve essere mantenuto, migliorato: ma serve cambiare lo stile. Noi non amministriamo facendoci dire cosa fare dai partiti, ci mettiamo il nostro impegno».
. Chiesa: «In questi cinque anni non si è rinnovato, vogliamo cambiare rispetto alla gestione precedente, scegliere le priorità dei cittadini, far funzionare quello che c’è senza voli pindarici. Cambiare sia il modo di fare il sindaco di Brovedani padre padrone, sia quello assente di Maroni, sia quello di chi ha lasciato debiti e opere poco apprezzate dai cittadini».

Chiesa a Garavaglia: Pensate che nel vostro programma ci siano le cose che servono al paese?
. Garavaglia: «Le priorità sono quelle del mantenimento del patrimonio e del territorio comunale, considerando che le casse del comune non consentono grandi margini di manovra. Per me a fronte di ciò, dovendo gestire i pochi soldi come un buon padre di famiglia, credo che serva partecipazione e coinvolgimento, e le commissioni di quartiere sono un obiettivo che va in questo senso. La politica deve andare dalla gente, se la gente non va dalla politica».

Chiesa a Zanotti: Nel programma vedo progetti onerosi, opere che costano tanto e possono portare a debiti come le vecchie opere proposte dalle vecchie amministrazioni Brovedani. Si vuole tornare indietro?
. Zanotti: «Nella giunta Brovedani ero capogruppo, non ero in giunta. Quando ho fatto il sindaco ho realizzato il programma, piazza Cavour e via Tividino comprese, quelle che la gente ha votato. Nel mio mandato ho cominciato opere e le ho finite: una scuola nuova, sistemazioni delle altre scuole e di sant’Eusebio per citarne alcune. Nel mondo perfetto i lavori a stazione e piazza sarebbero finiti nei tempi giusti e non ci sarebbero stati contenziosi, ma il mondo perfetto ahimè non esiste».

Zanotti a Chiesa: Come è cambiato fare l’amministratore negli anni tra Castelbarco, Baroni fino ad arrivare ad oggi?
. Chiesa: «Cè un’impostazione diversa, ai tempi c’erano più soldi, si potevano fare cose, anche se si sono perse occasioni. Alla fine ci troviamo con questioni irrisolte, per esempio il circolo che è ancora lì abbandonato. E’ mancato un salto in avanti, si sono fatti passi indietro anche a causa di errori e cambi di squadra decisi per scelte personalistiche».

Zanotti a Garavaglia: Voi siete la continuità della vecchia ammnistrazione o no?
. Garavaglia: «Io sono disposto ad accettare critiche rivolte all’amministrazione Maroni, nella lista ci sono 5 persone più me stesso che hanno fatto parte della maggioranza uscente, persone necessarie per l’esperienza pregressa. Di nuovo c’è la natura civica della lista stessa, non ci sono più gli esponenti dei partiti nè i loghi. Non disconosco niente, qualcosa di buono abbiamo fatto anche noi, ma la logica è diversa, c’è un gruppo coeso, unito dal programma».

LO SPECIALE ELEZIONI DI VARESENEWS

]]>
http://elezioni2014.varesenews.it/2014/05/16/casciago-tre-sindaci-a-confronto-in-redazione/feed/ 0
Vivere Casciago Morosolo, prima uscita pubblica per Giancarlo Garavaglia http://elezioni2014.varesenews.it/2014/05/14/vivere-casciago-morosolo-prima-uscita-pubblica-per-giancarlo-garavaglia/ http://elezioni2014.varesenews.it/2014/05/14/vivere-casciago-morosolo-prima-uscita-pubblica-per-giancarlo-garavaglia/#respond Wed, 14 May 2014 21:52:24 +0000 http://elezioni2014.varesenews.it/?p=6559 Leggi tutto

]]>
Vivere Casciago MorosoloSerata di presentazioni per la lista Vivere Casciago Morosolo. In una palestra di Morosolo gremita e partecipe, a fare gli onori di casa ci ha pensato Giancarlo Garavaglia, consigliere comunale uscente e candidato sindaco designato alla successione di Beniamino Maroni, primo cittadino uscente che ha scelto di abbandonare la poltrona del palazzo comunale per dare spazio ad altri. Nella lista, che si presenta come civica e in continuità con l’amministrazione Maroni, ci sono i “vecchi” Dario Zanetti, Roberto Vitali, Marinella Grazioli, Giovanna Luca, lo stesso Maroni (sindaco uscente assente per problemi di lavoro) e i nuovi, Paolo Zanotti l’imprenditore agricolo, Mauro Giardini l’avvocato che vuole dare speranza ai giovani, Filippo Bossi l’appassionato di cultura, Beatrice Speroni la “mascotte” che studia architettura, Martino Rovera il giocatore di basket che abita in piazza Cavour e vuole occuparsi di sport e scuole, Marilena Alioli la “sconosciuta” che conosce la macchina amministrativa e Marilena Ciotti l’informatica che vuole modernizzare il comune: «Ognuno al posto giusto per portare a termine il programma che abbiamo presentato», ha riassunto Garavaglia, che ha illustrato i punti fondamentali del programma elettorale: «Vivere Casciago e Morosolo non è solo un nome, ma è un progetto: vogliamo essere partecipi e rendere partecipi i cittadini della vita del Comune giorno per giorno. Riusciremo a mantenere tutte le promesse. Risparmieremo 100 mila euro rinunciando allo stipendio del sindaco, che prende 1100 euro al mese, e degli assessori, almeno 100 euro al mese: un totale di 20 mila euro all’anno che per 5 anni fanno 100 mila euro. Soldi che vogliamo mettere in un fondo per aiutare giovani e inoccupati ad avviare attività, col Comune che faccia da garante per avere altro credito. Siamo un paese con tre realtà, per questo vogliamo individuare dei punti di riferimento a Casciago, Casarico e Sant’Eusebio e Morosolo, delle Vivere Casciago Morosolocommissioni di quartiere che diventino gli occhi dei cittadini sul l’operato dell’amministrazione comunale. Per i giovani non serve fare da promotori, ma ascoltare e supportare le realtà che ci sono, le associazioni in primis: creeremo un tavolo giovani, col Comune che li sostenga per quanto possibile – spiega Garavaglia -. Non voglio in paese pieno di bar o locali, ma avere punti di ritrovo è importante. Per i più piccoli pensiamo a percorsi per sentirsi parte della comunità, cosa che succede in altre realtà, come il Consiglio comunale dei ragazzi. Per famiglia e anziani vogliamo mantenere le cifre spese in questi anni, cifre importanti a favore di famiglie e imprese; gli anziani sono attivi, vanno sfruttati, coinvolti, messi in grado di aiutare la macchina comunale: la banca del tempo è il mezzo ideale per farlo. Capitolo opere pubbliche: sarà in linea col Pgt, se venderemo alcune aree comunali rese edificabili potremo pensare ad altre opere. Vanno asfaltate le strade, rimessi in sesto i cimiteri orche non si può impedire alla gente di morire. Altro nodo è quello del lavoro, del commercio e dell’industria: un problema che si sente anche in una realtà come Casciago. Abbiamo previsto sgravi per chi assume, per chi si sposta qui e assume residenti: non possiamo ridurre le tasse, ma potremmo dare dei contributi e aiutare attraverso il fondo di cui parlavo all’inizio. Vorremmo creare un mercato a chilometri zero per dare spazio ai produttori e magari creare un prodotto ad origine comunale. La sicurezza è un punto cruciale: i furti sono aumentati, il Comune deve segnalare le criticità e collaborare con le forze dell’ordine, aiutando chi è vittima di furti. Chiederemo che la polizia locale sia più presente, lavoreremo su soluzioni per limitare la velocità sulle nostre strade. Il parcheggio della stazione è una manna per i pendolari, ma va regolamentato e vanno favoriti i cittadini di Casciago che pagano il mutuo su quell’opera, riservando almeno un numero di parcheggi per i residenti e magari facendo pagare chi viene da fuori. Sulla stazione e su piazza Cavour abbiamo sia i mutui da pagare che un contenzioso in corso con la ditta che ha fatto i lavori, oltre ad altri soldi da pagare per i lavori fatti alla stazione in prossimità di via Tividino – chiosa Garavaglia -. I conti parlano chiaro, abbiamo le casse vuote, dobbiamo saperlo, ma dobbiamo guardare al futuro tenendo presente il passato per non fare gli stessi errori. Vogliamo essere persone che vivono Casciago e far sì che i casciaghesi si sentano parte del proprio comune, che è bello e piano di bella gente. L’ideale per creare una comunità viva, con l’impegno da parte di tutti, nostro e dei cittadini».

LEGGI ANCHE: TUTTE LE NOTIZIE DELLO SPECIALE ELEZIONI DI VARESENEWS

]]>
http://elezioni2014.varesenews.it/2014/05/14/vivere-casciago-morosolo-prima-uscita-pubblica-per-giancarlo-garavaglia/feed/ 0
Giancarlo Garavaglia candidato sindaco per "Vivere Casciago Morosolo" http://elezioni2014.varesenews.it/2014/04/24/giancarlo-garavaglia-candidato-sindaco-per-la-lista-vivere-casciago-morosolo/ http://elezioni2014.varesenews.it/2014/04/24/giancarlo-garavaglia-candidato-sindaco-per-la-lista-vivere-casciago-morosolo/#respond Thu, 24 Apr 2014 14:46:54 +0000 http://elezioni2014.varesenews.it/?p=3777 Leggi tutto

]]>
Vivere Casciago MorosoloA poche ore dalla presentazione ufficiale delle liste (termine ultimo fissato per sabato 26 aprile alle 12) si palesa la formazione che vede come candidato sindaco Giancarlo Garavaglia, consigliere comunale uscente. Una lista civica con una parte di appartenenti alla maggioranza uscente ed una parte di novità, veri e propri neofiti della politica che hanno aderito a questo progetto che non ha marchi politici, ma che fa riferimento alla lista civica che 5 anni fa vinse insieme all’allora Pdl e alla Lega Nord. Tra i nomi dei candidati consiglieri spicca quello del capolista, Beniamino Maroni, sindaco uscente, che pur non ricandidandosi alla guida del Comune ha confermato la sua disponibilità a proseguire l’impegno civico. Oltre a lui ci sono gli assessori uscenti Dario Zanetti e Roberto Vitali e i consiglieri di maggioranza uscenti Giovanna Luca e Marinella Grazioli. Gli altri, tutti casciaghesi, sono Paolo Zanotti, titolare dell’azienda agricola Il Ronco di Casarico e presidente dell’associazione Campagna Amica e dell’Apa provinciale, l’avvocato Mauro Giardini, il capitano della Robur et Fides Martino Rovera, Marilena Alioli, Filippo Bossi, Marilena Ciotti e la giovanissima studentessa Beatrice Speroni, classe 1992. Sul logo compare la stazione ferroviaria di Casarico, con il cartello “Morosolo – Casciago” ben in evidenza.

«La lista “Vivere Casciago Morosolo” si presenta agli elettori come lista civica ed indipendente, forte dell’esperienza maturata nell’amministrazione comunale di alcuni candidati, nonchè delle competenze dei nuovi candidati necessarie ad assicurare la totale realizzazione del programma amministrativo – si legge nella nota di presentazione -. Per portare a conoscenza la cittadinanza del contenuto del programma, saranno convocate assemblee nonché distribuiti specifici comunicati sia utilizzando i sistemi tradizionali che i più moderni metodi di comunicazione informatica».

]]>
http://elezioni2014.varesenews.it/2014/04/24/giancarlo-garavaglia-candidato-sindaco-per-la-lista-vivere-casciago-morosolo/feed/ 0