Tra le proposte, sul piano della salute, troviamo ad esempio l’istituzione di un ambulatorio pediatrico e di servizio infermieristico. Per quanto riguarda lasicurezza il gruppo si impegna a organizzare incontri pubblici con rappresentanti delle forze dell’ordine, distribuire un vademecum contro i furti e le truffe e attivare un controllo di vicinato.

Diversi gli impegni anche sul piano della tutela ambientale tra le quali si segnalano: l’installazione sugli edifici pubblici pannelli fotovoltaici, l’istituzione di uno sportello municipale informativo dedicato alle energie rinnovabili, la realizzazione della “Casetta dell’acqua” per ridurre i costi e diminuire la produzione dei rifiuti e la pulizia dei sentieri boschivi e dei parchi gioco.

Il programma di Mercallo Possibile tocca poi altri temi come il lavoro, il mondo del volontariato e delleassociazioni, la cultura, l’istruzione, il completamento delle piste ciclabili e anche la cura degli animali domestici

Per quanto riguarda l’area a lago il programma prevede la valutazione «dell’opportunità di consentire l’accesso gratuito ai mercallesi all’area piscina mediante una revisione della convenzione con chi la gestisce».

Infine l’impegno per la trasparenza amministrativa: “Gestire al meglio il bilancio comunale onde superare il parere negativo espresso dall’Associazione dei comuni e dalla regione Lombardia per i bilanci della precedente amministrazione ( punteggio 41,89 /100 ); rendere il bilancio comunale comprensibile ed accessibile a tutti; pubblicare in rete di tutti i dati, comprese le spese per consulenze, forniture e appalti. Il candidato sindaco ha aderito al patto di “Trasparenza ed impegno contro la corruzione” indetto da Libera e Gruppo Abele di Don Ciotti.

Il programma della lista

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Il gruppo si presenterà ai cittadini il prossimo 9 maggio alla Sala Polivalente di via Prandoni.
«Non è più tempo del libro dei sogni – recita lo slogan della lista – ma di proposte concrete, possibili nella loro realizzazione».

Nato a Mercallo il 21 settembre del 1948 e mercallese «da generazioni» Bagaglio è un medico specialista: «Ritengo che fare i sindaco sia un atto volontario, per cui i soldi relativi all’indennità di carica debbano restare nelle casse comunali a disposizione dei cittadini nell’ottica di un bilancio partecipato».

Bagaglio è stato assessore a Sesto Calende e consigliere comunale a Mercallo. È stato impegnato in diverse “battaglie” di sensibilizzazione su temi riguardanti la viabilità, la sicurezza, il lavoro e il volontariato (leggi per saperne di più).

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