Cardano Vive: "Un percorso aperto che vogliamo continuare"
Riceviamo e pubblichiamo l’invito di Cardano Vive per mercoledì 2 aprile, dalle ore 21.00 presso la Sala Consigliare “Pertini”
Ad un paio di mesi dalla scadenza elettorale, la lista civica di centro-sinistra Cardano Vive, nata due anni fa dal progetto guidato da Laura Prati, tragicamente scomparsa lo scorso luglio,torna a mettere a disposizione, così come ha fatto negli ultimi mesi, la sua proposta politica ed il suo modo di intendere l’amministrazione della città di Cardano al Campo ai cittadini interessati ed a quanti hanno deciso e decideranno, nell’ambito del centro-sinistra, di intraprendere assieme questo percorso.
Un percorso aperto che vuole continuare, che vuole con forza portare a compimento quanto iniziato, che vuole affermare e ribadire che la violenza non potrà mai sconfiggere la Politica, quella con la ‘P’ maiuscola, e che i valori della responsabilità e del bene comune, della trasparenza e dell’onestà, della fiducia nella persona e della solidarietà, dell’attenzione a chi sta peggio e del sentirci, tutti, parte di una comunità aperta e disponibile sono ancora attuali, sentiti e condivisibili.
È per questo che mercoledì 2 aprile, dalle ore 21.00 presso la Sala Consigliare “Pertini” in via Verdi, gli amministratori ed i simpatizzanti di Cardano Vive si incontrano, in un’assemblea aperta, con i cittadini interessati per rilanciare il nostro progetto, fare il punto di quanto fatto e di quanto ancora andremo a fare, per contaminarci e migliorarci a vicenda. Tante cose sono state fatte e tante ancora sono ancora da fare; abbiamo tante idee per migliorare la nostra Cardano. E pur in un momento di grande difficoltà economica e sociale crediamo che assieme, uniti, immersi in un tessuto di comunanza e partecipazione si potranno affrontare e vincere anche le sfide all’apparenza più difficili ed insormontabili.
Continuiamo a credere che esista una politica “buona”, una politica dell’ascolto e della vicinanza, una politica che vuole incontrare i problemi e non aggirarli. E le elezioni amministrative, le elezioni per l’ente pubblico più vicino ai cittadini, così centrate sulla persona, sono un buon banco di prova per questa politica. È questo lo spirito che ha visto nascere Cardano Vive ed il motivo per cui noi pensiamo che quel progetto, drammaticamente interrotto, debba proseguire.
Con la consapevolezza che tutti noi siamo parte in causa di un cambiamento futuro. E occorre assumersi la responsabilità di questo cambiamento, non contemplarlo con distacco. Non possiamo attendere un qualche grande evento esterno, un qualche rivolgimento che riporti domani la politica e l’agire collettivo a valori di onestà, condivisione, cura, ascolto, trasparenza, eticità… Oggi, come sempre, non esistono liberatori che portano il cambiamento ma solo donne e uomini che si liberano attraverso le loro scelte.