Sindaco Giovanni Corbo
Maggioranza: Rosalba Folino, Giovanni Cinellu, Paolo Zolin, Giuseppe Blumetti, Mirco Bertagnolo, Clementina Giudici, Luciano Calafà, Manuela Coppe
Opposizione: Romeo Povoleri, Camillo Luini, Giuseppe Ravasi, Giorgio Campagnolo

Nell’edizione 2013 il festival Terra arte e radici ha affrontato il tema sempre più urgente della sostenibilità e della lotta allo spreco alimentare. A un anno di distanza, molte delle amministrazioni hanno avviato concrete realizzazioni per la riduzione degli sprechi puntando in modo consistente sulla formazione e sulla maggior consapevolezza delle giovani generazioni e dimostrando in tal modo grande considerazione per il ruolo del sistema educativo e, in generale, del sistema culturale. Numerose amministrazioni hanno, infatti, perseguito attivamente progetti comuni di educazione alla mobilità sostenibile e alimentare per la riduzione dello spreco, che culmineranno con l’evento del 10 maggio prossimo presso il Museo MA*GA di Gallarate, dove saranno presentati gli esiti del progetto e i Sindaci dei Comuni di Albizzate, Arsago Seprio, Besnate, Cardano al Campo, Casorate Sempione, Cavaria e Gallarate firmeranno la Carta Spreco Zero. Il giorno successivo, l’11 maggio, sarà la festa della mobilità sostenibile con la manifestazione BIMBINBICI nei comuni di Albizzate, Cardano al Campo, Casorate Sempione, Cavaria e Sumirago.  

Il tema di TAR 2014 è invece Comunità intelligenti. Ci siamo chiesti come promuovere processi partecipativi per accrescere la coesione delle comunità e la loro capacità di interazione e collaborazione, la resilienza e  la responsabilizzazione nei processi decisionali in chiave SMART. Nell’inaugurazione del 12 aprile scorso, tenutasi presso il Museo MA*GA di Gallarate, esperti, giornalisti, operatori, amministratori e cittadini hanno avviato un interessante dibattito che ha messo in luce l’urgenza di politiche territoriali integrate e partecipate. Ci è pertanto sembrato naturale proseguire la discussione con coloro che si candidano ad amministrare il territorio in molti dei comuni che partecipano alla Rete TAR ponendo loro le seguenti questioni:

• Quali obiettivi si porrebbe la vostra amministrazione in materia di politiche culturali? 
• Quale visione avete in merito ai progetti di rete in atto o in via di realizzazione?
• In particolare, quali politiche volete mettere in atto per quanto riguarda sostenibilità, lotta allo spreco e sviluppo e integrazione in chiave smart del territori
• Vi impegnate a continuare il progetto del festival e a confermare il ruolo attuale della vostra amministrazione all’interno della rete?
• Quale contributo intendereste portare al tavolo della rete di Terra Arti e Radici? 

Daniela Aliverti
Associazione Aleph

Cari Besnatesi
Il 25 Maggio saremo chiamati ad eleggere la nuova Amministrazione di Besnate.
Con la vittoria alle primarie del 23 Febbraio sono diventato il Candidato Sindaco della Lista Con Voi per Besnate. La nostra lista si pone in continuità con l’uscente Amministrazione del Sindaco Donata Bordoni portandone avanti valori e obiettivi.

Con Voi per Besnate è l’unica lista civica progressista di centro sinistra in cui tutti i cittadini possano riconoscersi nella condivisione di valori quali : la partecipazione, la famiglia, il rispetto per l’ambiente, la cultura della legalità,  la valorizzazione delle attività produttive.
Con Voi per Besnate è una lista dalla forte connotazione femminile, una squadra unita e rodata da una esaltante esperienza amministrativa che intendiamo proseguire.
Una squadra con la presenza di giovani, di persone inserite nel mondo del lavoro e produttivo, di amministratori uscenti in grado di portare la loro esperienza al servizio della comunità besnatese. Una lista senza alcun interesse o vantaggio da perseguire se non il “ Bene Comune “.

Intendiamo continuare nella politica di sobrietà delle risorse pubbliche come fatto nel quinquennio precedente in cui noi amministratori abbiamo rinunciato in parte o in toto alle indennità  contribuendo ad un risparmio per le casse del comune di circa 250.000 euro rispetto all’amministrazione precedente.
Valori e Obiettivi che nascono dalla partecipazione e dall’ascolto dei cittadini. Le scelte e le responsabilità che effettueremo, se chiamati ad amministrare Besnate, non saranno subordinate ad astratti principi, ma si definiranno dal confronto con la gente. Le idee camminano se hanno gambe protese nella realtà altrimenti rimangono vuoti principi. Le nostre piazze devono diventare i luoghi di ascolto della gente come nelle antiche poleis greche.

Oggi più che mai la famiglia è il pilastro portante della società sia come welfare che come custode dei valori tradizionali. La nostra amministrazione si proporrà di tutelarne i diritti fondamentali salvaguardandone le richieste con un’attenzione mirata alle istanze del mondo femminile.
Oggi più che mai non si può prescindere dal considerare il mondo produttivo una realtà virtuosa del territorio da cui attingere intraprendenza e innovazione consapevoli che lo sviluppo sostenibile del mondo produttivo determina benefici a tutta la comunità besnatese.

La nostra lista ritiene che un progetto “ culturale “  importante possa essere il collante tra gli obiettivi di un amministrazione. Un progetto culturale a 360 gradi che si rapporti con tutte le fasce generazionali e sociali dei Besnatesi attraverso occasioni di condivisione che raggiungano tutta la cittadinanza.
Un progetto “culturale“ che possa essere inclusivo del variegato e multiforme mondo dell’associazionismo di Besnate che sempre più caratterizza il tessuto sociale del nostro Comune riempiendolo di contenuti e di servizi che arricchiscono il panorama virtuale del nostro territorio. Lo sport, il terzo settore, il welfare, la cultura, la scuola, i servizi, il presidio del territorio sempre più sono trainati dal mondo dell’associazionismo. 

Un progetto “culturale“ che presti attenzione alla persona non abbassando la guardia nelle politiche rivolte alle categorie più fragili ed esposte ad una crisi che non accenna a concludersi, soprattutto, attraverso forme di welfare responsabile.
Infine ci impegniamo a collaborare fattivamente con le altre rappresentanze civiche per conseguire l’obiettivo vero di ogni Amministrazione Locale : il Bene Comune dei cittadini.

                                                         Il candidato Sindaco

                                                       Giovanni Corbo

Forza Italia di Besnate coordinata dal sottoscritto Trimboli Giuseppe, dopo il fallito tentativo di coalizzare la destra con la Lega Nord emarginando individui che non hanno a cuore il bene comune, come già annunciato pubblicamente, ha scelto di non presentare la propria lista elettorale e di continuare a lavorare, dall’opposizione, in maniera critica e costruttiva.

Pertanto la lista elettorale presentata all’ultima ora con il logo di Forza Italia NON è stata presentata dal sottoscritto, che NON la condivide e la rigetta, ma è stata autorizzata dal responsabile degli enti locali di Forza Italia, Marcello Pedroni, che a mia insaputa, così facendo, ha dato, inspiegabilmente credibilità a tre soggetti che fino all’ultimo hanno tenuto il piede in più scarpe e che certamente non rappresentano i valori di Forza Italia : Livio Bordoni (regista) , Mazzucchelli Giovanni (gregario), Nadia Dal Secco (portavoce con copione). Tre individui che da tempo sono la causa delle della divisione della destra besnatese.

Il sottoscritto ha messo la propria faccia per tenere alta la credibilità di Forza Italia in Besnate , sarebbe ora che il responsabile degli Enti Locali del mio partito ci mettesse la sua, per spiegare alla cittadinanza e in particolare agli elettori di destra , il motivo della propria scelta “ politica “.

Mi auguro che ci sia una grande affluenza degli elettori di destra alle urne e che diano la propria preferenza per le Europee alla nostra brava candidata ON. LARA COMI e per Besnate, a chi lavora per il bene comune.

Il Coordinatore di Forza Italia di Besnate
Giuseppe Trimboli

«Mio padre Egidio Barea, attivo nel volontariato in paese, mi ha trasmesso la volontà di mettersi a disposizione della comunità, ora lancio un progetto lontano dalle correnti politiche», spiega Barea, che al centro mette l’attenzione alle imprese, agli anziani, più in generale all’ascolto dei cittadini: «Da una decina di giorni sono in giro a parlare ma soprattutto ascoltare. La mia campagna elettorale si muoverà proprio in questa direzione, perché la gente è disinnamorata della politica». Quali saranno le proposte forti nel programma? «Prima di tutto abbassare la tassazione sulle aziende, sui negozi di vicinato. Abbiamo bisogno di attrarre nuove aziende sul territorio di Besnate, con agevolazioni fiscali, soprattutto per piccole-medie imprese, evitando che vadano in altri Comuni. Poi l’attenzione agli anziani: creare un centro anziani, un luogo di ritrovo, perché a Besnate la percentuale degli over 65 è molto alta». Quanto alle criticità, dice che i besnatesi faticano a trovare servizi in cambio delle tasse pagate e lamentano la scarsa attenzione del Comune: «Questa amministrazione, come quelle precedenti, poco ha ascoltato i besnatesi, per interessi o per influenze dei partiti. Ogni cittadino dovrebbe avere risposte quando si rivolge al Comune e ai dipendenti comunali: magari un no, ma comunque spiegato, facendo capire le ragioni».
In ogni caso, il programma completo arriverà, così come la lista che si sta completando in queste ore.

Acque agitate nel campo del centrodestra besnatese: Forza Italia non parteciperà alle elezioni

Trimboli polemizza con la Lega ma soprattutto con Corrado Mancuso, dicendo che hanno puntato a tutelare «la prima la propria autonomia, e la seconda le proprie poltrone». «A noi invece sta a cuore il programma che secondo me deve essere al centro, prima delle persone incaricate di portarlo avanti.  Non è vero che le persone non sono interessate ai programmi, al contrario». A questo punto dunque pare che si ritorni ad una corsa a quattro, con ai nastri di partenza Giovanni Corbo, Giuseppe Ravasi, Giorgio Campagnolo, Romeo Povoleri.
«Forza Italia non getta la spugna, ma continuerà a portare avanti la propria battaglia a favore della gente, anche senza poltrone in Consiglio Comunale, con una seria e costruttiva opposizione politica, nella nuova compagine Politica/Amministrativa del dopo 25 Maggio», conclude invece Trimboli, parlando della futura presenza del partito a livello locale.